Un cantante di Los Angeles ha accusato Lizzo di plagio
Il cantautore di Los Angeles Justin Raisen ha accusato Lizzo di aver usato il testo, la melodia e gli accordi di un suo brano per creare “Truth Hurts”
Un cantante di Los Angeles ha accusato Lizzo di aver usato i suoi testi, la sua melodia e i suoi accordi per il suo successo Truth Hurts. Il tutto senza riconoscerglielo o pagarlo.
Justin Raisen ha affermato di aver collaborato con Lizzo, Jesse St. John e Yves Rothman nel suo studio l’11 aprile 2017 per creare una canzone intitolata Healthy. Il brano si aprirebbe proprio con il celebre verso: «I just did a DNA test turns out I’m 100% that bitch». Due anni dopo, ritroviamo questa frase in apertura al singolo di maggior successo della cantante americana.
Raisen ha affermato di non essere mai stato contattato né ricompensato per il suo contributo. Inoltre, ha aggiunto che le due canzoni condividono anche la stessa melodia e gli stessi accordi.
Il cantante, in un lungo post su Instagram, ha scritto di aver cercato per due anni di risolvere tranquillamente la controversia e di convincere la squadra di Lizzo a dargli i crediti. Raisen avrebbe chiesto il 5% sia per lui che per suo fratello Jeremiah, ma lo avrebbero «silenziato ogni volta».
Lui spera che Lizzo che «predica di credere in noi stessi e nelle nostre voci» sia disposta a fare la cosa giusta. Raisen non avrebbe voluto che la discussione diventasse pubblica per «non gettare negatività verso lo slancio e il movimento di Lizzo come figura culturale». Ma alla fine ha deciso di trasmettere pubblicamente la sua lamentela. Questo perché pensava che fosse l’unico modo per alleviare parte del disagio emotivo di cui ha sofferto.
Sulla scia del «fare la cosa giusta», Raisen ha affermato che anche la cantante londinese Mina Lioness, che il 24 febbraio 2017 avrebbe twittato la celebre frase del brano di Lizzo, meriterebbe di essere ricompensata.