Risale alle ultime ore una disposizione dell’Antitrust che invita all’immediata ripresa delle trattative tra Meta e SIAE. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha invitato il colosso di Zuckerberg a «provvedere e fornire tutte le informazioni necessarie onde consentire a SIAE di ripristinare l’equilibrio nel rapporto commerciale. Mantenendo un comportamento ispirato ai canoni di buona fede e correttezza».

Ma non è tutto. Infatti, previa autorizzazione di SIAE, Meta dovrà ripristinare i contenuti musicali al momento assenti su Facebook e Instagram. Nell’ambito dell’istruttoria avviata il 4 aprile per presunto abuso di dipendenza economica nei confronti di SIAE, l’Antitrust ha deciso di adottare delle misure cautelari nei confronti di Meta, sottolineando come in questo caso «i criteri valutativi debbano essere differenti rispetto a quelli utilizzati di solito per gli altri settori economici tradizionali».

Secondo quanto dichiarato dall’Antitrust, «il comportamento di Meta sembra avere natura abusiva tale da determinare un danno grave e irreparabile alle dinamiche competitive nei mercati relativi alla gestione dei diritti d’autore, incidendo su tutti i soggetti che compongono la filiera». L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inoltre imposto la nomina di un fiduciario indipendente e terzo qualora ci fosse ancora disaccordo tra le parti.

Ad accogliere favorevolmente le misure dell’Anritrust è anche FIMI. «Si tratta di un importante provvedimento per l’industria musicale, gli artisti e i fan della musica», ha commentato Enzo Mazza, CEO della Federazione Industria Musicale Italiana.

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