Ariana Grande ha reso omaggio alle vittime di Manchester
A un anno dal tragico attentato di Manchester, Ariana Grande ha voluto ricordare le vittime della strage: «Vi amo con tutta me stessa e vi mando tutta la luce e il calore che ho da offrire in questa giornata»
Un anno fa, ventidue persone sono state uccise al concerto di Ariana Grande alla Manchester Arena.
La cantante ha reso omaggio alle vittime dell’attentato dello scorso anno al suo concerto alla Manchester Arena con un tweet. «Sto pensando a tutti voi oggi e ogni giorno. Vi amo con tutta me stessa e vi mando tutta la luce e il calore che ho da offrire in questa giornata», ha scritto poco dopo la mezzanotte.
thinking of you all today and every day ? I love you with all of me and am sending you all of the light and warmth I have to offer on this challenging day
— Ariana Grande (@ArianaGrande) 22 maggio 2018
Un anno fa l’attentatore suicida Salman Abedi ha fatto esplodere una bomba fuori del concerto di Grande nell’Arena mentre migliaia di fan uscivano, uccidendo 22 persone e ferendone oltre 500. Ariana Grande è tornata a Manchester due settimane dopo per esibirsi in un concerto di raccolta fondi insieme ad altre celebrità.
Ariana Grande (24 anni) si è esibita con il singolo No Tears Left to Cry ai premi Billboard Music Awards lo scorso 20 maggio e si sta preparando per l’uscita del suo attesissimo quarto album, Sweetener, atteso per il 20 luglio. Parlando alla rivista TIME questa settimana la cantante ha discusso dell’impatto dell’attacco di Manchester e di come ha affrontato le conseguenze. «Quando ti viene consegnata una sfida, invece di sederti lì e lamentarti, perché non provare a fare qualcosa di bello?», ha detto.
L’album e il suo singolo No Tears Left to Cry rappresentano la resilienza dopo l’attacco di Manchester. Sebbene preferisca non discutere nel dettaglio dell’attentato «per evitare di dargli così tanto potere», ha detto alla rivista che ha cercato di fare pace con la tragedia. Giorno dopo giorno: «Per ora sono felice, sto ancora piangendo, ma sono felice».