Manca solo una manciata di ore all’inizio dell’Eurovision 2023 e le previsioni dei bookmaker sono già arrivate. Secondo i dati raccolti, il nome favorito alla vittoria sarebbe quello di Loreen (già vincitrice nel 2012), che rappresenterà la Svezia, seguita dal rapper finlandese Käärijä.

A chiudere il podio è invece il duo ucraino Tvorchi, a pari merito con la francese La Zarra. A completare la lista dei primi dieci classificati ci sarebbero Blanca Paloma per la Spagna e l’italiana Alessandra (che però gareggerà per la Norvegia).

Quote dunque variate rispetto a quelle presentate solo qualche settimana fa, che vedevano l’artista italo-norvegese come la favorita in assoluto. Il cambio di quota è dettato anche e soprattutto dai dati di streaming di Spotify, che nelle ultime settimane hanno visto prevalere la già vincitrice del contest svedese.

Chi è Loreen?

Cantante, ballerina, pianista e produttrice, Lorine Zineb Nora Talhaoui nasce a Stoccolma il 16 ottobre 1983 da immigrati marocchini di origine berbera. Salita alla ribalta nel 2004 grazie alla sua partecipazione al talent Idol, Loreen ha passato la sua carriera tra piccolo schermo e palco, diventando dapprima presentatrice televisiva, e consacrando poi la sua immagine con la vittoria nel 2012 all’Eurovision. Il brano Euphoria, allora vincitore, ha collezionato dischi d’oro e di platino in undici paesi.

Tattoo, il brano in gara in questa edizione è, a detta dei più, il brano perfetto per una competizione come Eurovision 2023. Non sappiamo bene quali siano le caratteristiche necessarie per far sì che un brano risulti perfetto per Eurovision, ma che Tattoo sia effettivamente un ottimo candidato lo dicono i dati. Quasi 52 milioni di stream su Spotify non li fai per caso.

Ma attenzione. Perché se questa sembra essere la verità di Spotify, passando la parola a YouTube la situazione cambia. Qui la cantante svedese si deve infatti accontentare di una medaglia di bronzo, lasciando l’oro all’italo-norvegese Alessandra.

E Mengoni come andrà all’Eurovision 2023?

Stando ai bookmaker, Marco Mengoni sembra doversi accontentare di un ottavo posto. Ma guardando i dati di Spotify il nostro è secondo solamente Loreen, e neanche di troppo.

In tutto i paesi in gara quest’anno sono 37, ovvero tutti i paesi le cui televisioni pubbliche sono associate alla European Broadcasting Union. Di questi, i cosiddetti “big five” (Italia, Francia, Germania, Regno Unito e paese ospitante, quindi in questo caso Ucraina, anche se si terrà in Inghilterra) accedono direttamente alla finale. I restanti dovranno contendersi l’onore tra stasera e giovedì, in due semifinali in cui si sfideranno rispettivamente 15 e 16 paesi.

Per la prima volta dal 2016, a decidere i finalisti sarà esclusivamente il pubblico tramite il televoto. Nella finale, che si terrà sabato 13 maggio, i contendenti al titolo saranno 26 in totale, 10 per semifinale più i sei sopracitati.

Dunque fate la vostra puntata, il gioco è aperto. Lo spettacolo avrà inizio questa sera alle 21:00 su Rai 2.

PAOLOOO