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Fedez di nuovo insieme a J-Ax per “Love Mi”, il concerto in Piazza Duomo a Milano per sostenere la Onlus TOG

Il concerto sarà un’occasione per rivedere dal vivo i due rapper, oltre che tantissimi altri artisti e delle special guest che verranno annunciate prossimamente

Autore Billboard IT
  • Il23 Maggio 2022
Fedez di nuovo insieme a J-Ax per “Love Mi”, il concerto in Piazza Duomo a Milano per sostenere la Onlus TOG

Fedez e J-Ax, foto dal profilo Instagram ufficiale di Fedez

È bastata una foto sui social per scatenare la curiosità di tutti, provando a dare una risposta ad un’unica domanda: Fedez e J-Ax hanno fatto pace?
La risposta l’hanno data i due artisti sui loro profili social, annunciando un nuovo progetto insieme. Questa volta, però, i due non torneranno per un album o un singolo, ma per Love MI, concerto gratuito in Piazza Duomo presentato oggi a Milano. L’evento, che vedrà una line up davvero d’eccezione, si terrà il prossimo 28 giugno e sarà trasmesso in diretta su Italia 1 a partire dalle 18.30. Questa sarà l’occasione per una vera e propria reunion di Fedez e J-Ax, che torneranno a cantare insieme su un palco dover aver condiviso tantissimi successi e il concerto a San Siro nel 2018.

Il concerto sarà, come detto, a ingresso gratuito, ma i fondi raccolti attraverso il numero solidare, che sarà attivo a partire dal 5 giugno, saranno donati dalla Fondazione Fedez E.T.S a TOG – TOGETHER TO GO, la Onlus diventata un centro d’eccellenza nella riabilitazione di bambini affetti da patologie neurologiche complesse. Una Onlus che Fedez ha già supportato anche in passato.

Fedez racconta com’è nato Love Mi

«Eravamo in Triennale, stavamo parlando del tour estivo e ho pensato che volevo fare qualcosa per Milano, perché i live sono ripartiti, ma essendo a pagamento sono per tanti una spesa da affrontare in un momento non proprio roseo. Quindi, volevo regalare alla città qualcosa di gratuito e di davvero bello». A raccontarlo è Fedez durante la conferenza stampa per presentare il concerto del 28 giugno. «In concomitanza con tutto ho dovuto affrontare dei problemi personali, quindi questo concerto per me ha una valenza doppia, perché in questo momento non potrei affrontare un tour».

Il rapper si è inoltre soffermato sull’importanza benefica dell’evento: «Da un anno mi sono innamorato di TOG e sto cercando in tutti i modi di perseguire il mio obiettivo: raccogliere i soldi per concludere la costruzione del loro centro». Inoltre, Fedez ha spiegato che tutto ciò che sarà guadagno extra dell’evento sarà sempre donato alla Onlus.

Ovviamente, il cantante ha poi ringraziato J-Ax per la sua presenza al concerto: «Ribadisco il mio ringraziamento ad Alessandro. Avere noi due che cantiamo in un evento così è un valore aggiunto. Non era scontato che dopo 4 anni di silenzio salisse con me su quel palco».

La line up di Love MI e le dichiarazioni di J-Ax

La line up, decisamente ricchissima, di Love Mi vedrà esibirsi Fedez e J-Ax, che proporrano alcuni nuovi brani (nessuno dei quali insieme) e diversi successi di Comunisti col Rolex, il loro album collaborativo. Sul palco, oltre ai due rapper, ci saranno diversi emergenti, da Cara a Frada, fino ad alcuni degli artisti più amati dal pubblico, come: Tananai, Paky, Shiva, Rhove, Tedua e Ariete, per citarne alcuni. Ogni artista avrà dai 10 ai 25 minuti, mentre il live di Fedez e J-Ax chiuderà tutto il concerto gratuito in Piazza Duomo e durerà un’ora.

«Ci saranno delle novità. Ognuno porterà i suoi singoli estivi, ma nulla insieme» ha spiegato Fedez. «Ovviamente celebreremo Comunisti col Rolex con i brani che sono rimasti sia nel cuore della gente che nel nostro» ha aggiunto J-Ax. Il cantante, dopo ben 4 anni di silenzio, torna a collaborare con il collega e amico ritrovato per un’iniziativa importante. «La mia reunion con Fede non dipende dal concerto o dalla sua malattia. Noi ci siamo sentiti prima e, anche se non credo che le coincidenze siano segnali, quando ci siamo visti e mi ha parlato di TOG e del concerto ho subito aderito. Io non suono da tre anni e penso che sarà un evento che ricorderemo tutti».

«Ci siamo sentiti al telefono per 6 ore e ci siamo detti tutto. Dal mio punto di vista erano passati abbastanza anni per parlare di determinate cose senza che facessero male» ha spiegato Fedez. «Secondo me era il momento giusto per riavvicinarci. Il caso vuole che il giorno in cui mi è stata trovata la massa tumorale al pancreas avessi un appuntamento con lui».

Fedez: «Il fatto che la mia buona fede venga messa in dubbio in realtà non fa altro che rafforzarla»

E sulla sua malattia, Fedez ha aggiunto: «Ho avuto un tumore raro, quello di Steve Jobs per capirci. Non ha preso i linfonodi, quindi non avevo metastasi e non ho dovuto fare la chemioterapia. Al 90% va tutto bene. Ho ancora i punti, ma miracolosamente ho ricominciato a fare attività fisica. Ringrazio chi mi è stato vicino, l’amore non sostituisce la medicina come qualcuno ha letto erroneamente nella mie parole di questi giorni».

Fedez non si è risparmiato nemmeno sulle critiche ricevute dai colleghi: «Alcuni artisti mi hanno messo nei loro dischi, dicendo che ho secondi fini, inclinazioni narcisistiche e cerco il ritorno economico. Il fatto di mettere in dubbio la mia buona fede la rafforza in realtà. Quello che voglio dire è che non ho uno spirito civico granitico e le persone non sono spinte da una sola ragione alla mobilitazione, perché è riduttivo vederla così».

Infine, su una possibile collaborazione discografica dopo il concerto del 28 giugno in Piazza Duomo a Milano è stato J-Ax a parlare: «Potremmo fare qualcosa insieme, ma non abbiamo nulla in programma. Ci siamo divertiti a fare musica insieme e quello che abbiamo fatto per me è sacro».

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