Giorgia dal vivo: un “cuore pop” a disposizione di tutti
Due ore e mezza di concerto al Forum di Assago per Giorgia che, con il suo “Pop Heart Tour”, presenta live anche le cover del suo ultimo progetto
Quando sei giornalista musicale hai la fortuna di poter vedere molti concerti. Sarò sincero: per la maggior parte di questi, c’è di mezzo un grosso interesse da parte di chi scrive. Per pochi altri, magari anche no. Ma la cosa più bella è che ogni concerto è un tassello in più per poter comprendere un progetto o un artista. Ogni live è utile. Anche solo per confermare i dubbi che si avevano su un certo cantante. Ve lo confesso: per il concerto di Giorgia al Forum di Assago avevo una grande attesa. Sì, perché il suo ultimo disco di cover (Pop Heart) è fatto bene, e soprattutto perché i suoi capolavori del passato sono un patrimonio di tutti noi. E avere l’occasione di poter ascoltare l’unione di questi due mondi non è da sprecare. Anzi.
Due ore e mezza di concerto per le due date al Forum di Assago di lunedì 6 e martedì 7 maggio (qui le prossime date). E una scaletta che, appunto, alterna le cover di Pop Heart alle hit dei dischi precedenti. L’inizio del live con Le Tasche Piene di Sassi è impreziosito da un visual accattivante che, alle spalle di Giorgia, proietta immagini e sensazioni. Così come capita spesso durante il concerto. La parte grafica è ben curata ed esalta i momenti dello show. Subito dopo Una Storia Importante e Gli Ostacoli del Cuore. Per poi passare a brani come Credo e Scelgo Ancora Te.
Nel live l’artista presenta pure un DJ set (con Mylious Johnson alla console) e il Forum diventa una discoteca con I Feel Love di Donna Summer e Il Mio Giorno Migliore. Ma forse il momento più emozionante arriva da metà concerto in poi quando Giorgia spara, uno dopo l’altro, i successi che l’hanno resa l’artista che è oggi. E Poi, Come Saprei, una emozionante Di Sole e D’Azzurro, Vivi Davvero. E l’elenco potrebbe continuare (grazie a Dio) ancora a lungo. Peccato solo per il parterre completamente seduto: in più momenti i fan corrono sotto al palco per poterla vedere da vicino e ballare insieme a lei.
La chiusura è con Oronero, Anima, Tu Mi Porti Su e, infine, una profonda I Will Always Love You, cover della sua amata Whitney Houston. In molte occasioni Giorgia non si tira indietro con i suoi acuti da brividi che, davvero, ci ricordano che c’è poco da fare: il talento c’è o non c’è. È vero: per farlo fruttare e per poterlo condividere con tutti, è necessario lavorarci sopra e averne cura. Ma la bellezza dei suoi virtuosismi è qualcosa di divino. E non bisogna fare altro che riconoscerlo. E ringraziare della sua presenza così educata ed elegante tra noi.