È passato un anno da quando Harry Styles ha pubblicato il suo omonimo album di debutto come solista. L’artista si è preso un momento per ripensare al lavoro che gli ha fatto riempire le arene in tutto il mondo, dopo solo due anni dallo scioglimento dei One Direction.

Styles ha registrato la maggior parte dell’album a Port Antonio, in Giamaica, e ha appena condiviso una foto in bianco e nero di se stesso, in un ambiente tropicale (il post non è geolocalizzato ma la bandiera giamaicana è ben presente nello scatto, quindi è lecito pensare che questo sia un #TBT del suo tempo trascorso a lavorare sull’isola caraibica).

Today is one year since I released my debut album, thank you to everyone who listened and supported. I had the time of my life making it. I love you all.

Un post condiviso da @ harrystyles in data: Mag 11, 2018 at 9:58 PDT

«Oggi è passato un anno da quando ho pubblicato il mio album di debutto, grazie a tutti quelli che hanno ascoltato e supportato», scrive tramite Instagram. «È stato bello farlo, vi voglio bene».

Styles aveva già commentato il lavoro fatto nello studio giamaicano e aveva già raccontato di come l’ambientazione avesse contribuito a plasmare il suono e la forza del disco, durante una conversazione del settembre 2017 con Cameron Crowe: «Volevamo registrarlo in Giamaica, stavamo in studio ogni giorno, non pensavamo a nient’altro», ha detto. «Volevamo solo scrivere ciò che volevamo ascoltare e ciò che amavamo. E abbiamo finito con un album di cui siamo davvero felici».

Harry Styles è nel bel mezzo della seconda tappa del suo tour mondiale, che passerà dall’America Latina e dal Nord America.

PAOLOOO