La Prima Estate torna sulle coste versiliesi negli ultimi due weekend di giugno (16-18 e 23-25). In line up grandi nomi internazionali e giovani promesse. Sono 24 in tutto gli artisti annunciati da D’Alessandro e Galli.

Anche quest’anno si conferma il claim “Più che un festival. Una vacanza”. In effetti si tratta di una manifestazione che in effetti va ben oltre la semplice rassegna musicale. Dallo yoga al windsurf, dai talk al brunch, il format cerca la costruzione di una community non solamente attraverso una proposta musicale attenta e ricercata, ma anche sfruttando le potenzialità del territorio.

Se il format colpisce, la line up rapisce. Non abbiamo fatto in tempo a finire di applaudire (tra gli altri) i vari The National, Duran Duran, Anderson .Paak e Bonobo che subito ci troviamo a stupirci per i nuovi nomi annunciati. Unica data italana per colossi come Jamiroquai, Bon Iver, Metro Boomin e Bicep, affiancati da nomi di altissimo livello come Nas e Nu Genea.

Ma oltre ai nomi altisonanti, ciò che piace de La Prima Estate è soprattutto la ricerca e la voglia di scommettere su nomi emergenti come Ele A ed Elasi, tra gli altri.

Quattro artisti per ogni giorno, con programmazioni ben costruite che spaziano tra i vari generi, restituendo comunque una forte identità complessiva grazie ad una programmazione che strizza sì l’occhio alle classifiche ma non scade mai nell’ossessione per gli stream.

PAOLOOO