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Lenny Kravitz ha annunciato due date in Italia nel 2024

Il rocker si esibirà nel nostro Paese la prossima estate, nelle uniche tappe italiane del tour dedicato al suo nuovo album “Blue Electric Light”. Appuntamento il 12 luglio al Lucca Summer Festival e il 13 luglio all’Umbria Jazz di Perugia

Autore Billboard IT
  • Il30 Novembre 2023
Lenny Kravitz ha annunciato due date in Italia nel 2024

Foto di Mark Seliger

Lenny Kravitz sta per tornare in Italia, basterà aspettare la prossima estate: le uniche date italiane dell’artista statunitense saranno al Lucca Summer Festival e all’Umbria Jazz a Perugia, rispettivamente il 12 e 13 luglio 2024. I biglietti saranno disponibili in prevendita sul sito di Virgin Radio da lunedì 4 dicembre ore 10:00 a mercoledì 6 dicembre ore 9:00. La vendita generale invece partirà alle ore 11:00 del 6 dicembre su TicketOne.

A cinque anni di distanza dalla sua ultima esibizione dal vivo in Italia, il Blue Electric Light Tour di Lenny Kravitz farà tappa per due giorni nel nostro Paese. Prima in Piazza Napoleone a Lucca, il giorno dopo all’Arena Santa Giuliana di Perugia, il rocker eseguirà, oltre ai suoi più grandi successi, anche i brani del suo nuovo album.

La dodicesima fatica discografica dell’artista newyorchese si intitola Blue Electric Light uscirà il prossimo 15 marzo ed è stata anticipata dal singolo TK421. Il brano, rilasciato agli inizi di ottobre, è il primo inedito del cantante dall’ultimo disco del 2018 Raise Vibration. Lo stile musicale rispecchia quello del videoclip. La chitarra e i synth accompagnano e si abbinano con le immagini ammiccanti e ambigue del cantante, mentre è alle prese con le classiche mansioni quotidiane.

Lenny Kravitz in Italia con Blue Electric Light

Il Lucca Summer Festival 2024, così come l’Umbria Jazz, saranno le uniche due occasioni per ascoltare dal vivo in Italia le canzoni del nuovo album di Lenny Kravitz. Il disco è stato registrato nel suo studio alle Bahamas e vede l’artista cimentarsi e fare sfoggio delle sue abilità da polistrumentista. Kravitz infatti, oltre ad aver autoprodotto l’album, ha anche suonato tutti gli strumenti. L’unico compagno di lavoro è stato il fido chitarrista Craig Ross con cui collabora da anni.

Le sonorità delle 12 tracce del nuovo disco esplorano vari luoghi del rock. Si passa dalle chitarre elettriche, ai suoni elettronici, fino all’utilizzo del sax che proietta l’ascoltatore nei luoghi del funk. Il denominatore comune però rimane sempre lo stesso: l’esplosività sensuale.

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