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Share in volo per Sanremo 2020: ecco cos’è successo nella prima serata

Terminata senza intoppi la prima serata del Festival di Sanremo 2020. Ecco una sintesi di quello a cui abbiamo assistito, nell’attesa della seconda tranche di Campioni e Nuove Proposte in programma per mercoledì 5

Autore Billboard IT
  • Il5 Febbraio 2020
Share in volo per Sanremo 2020: ecco cos’è successo nella prima serata

Sanremo 2020 è cominciato. Nella serata d’esordio di martedì 4 febbraio hanno cantato i primi dodici Campioni e le prime quattro Nuove Proposte (con due sfide che hanno decretato i semifinalisti). Si è registrato uno share del 52,2% (l’anno scorso era il 49,5%), il dato più alto dal 2005. Ecco una sintesi di quello che è successo alla prima serata della 70° edizione del Festival.

Nuove Proposte: Tecla Insolia e Leo Gassmann alle semifinali

Le esibizioni di Sanremo 2020 si sono aperte direttamete con le sfide fra due coppie di Nuove Proposte, votate dalla giuria demoscopica. Tecla Insolia (50,6% di preferenze) e Leo Gassmann (54%) hanno battuto rispettivamente gli Eugenio in Via di Gioia e Fadi e vanno alle semifinali.

Le performance dei Campioni

Nel corso della prima serata di Sanremo 2020 si sono alternati sul palco dell’Ariston i primi dodici Campioni (gli altri dodici saranno domani, mercoledì 5). In ordine, hanno cantato Irene Grandi, Marco Masini, Rita Pavone, Achille Lauro, Diodato, Le Vibrazioni, Anastasio, Elodie, Bugo e Morgan, Alberto Urso, Riki, Raphael Gualazzi. Notevoli la grinta rock di Rita Pavone (a 74 anni compiuti ancora fortissima), il look sfacciatamente androgino di Achille Lauro, a piedi scalzi sul palco dell’Ariston (disegnato in collaborazione con il direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele), la sincerità delle barre di Anastasio.

La classifica della giuria demoscopica

La giuria demoscopica ha votato le esibizioni dei dodici Campioni della prima serata. Questa la classifica provvisoria, in ordine dall’ultimo al primo: Bugo e Morgan (12°), Riki (11°), Rita Pavone (10°), Achille Lauro (9°), Anastasio (8°), Raphael Gualazzi (7°), Alberto Urso (6°), Marco Masini (5°), Irene Grandi (4°), Diodato (3°), Elodie (2°), Le Vibrazioni (1°).

Achille Lauro - Sanremo 2020 - Gucci
Achille Lauro con look by Gucci (foto di Luca d’Amelio)

Gli ospiti musicali

Presto è stato servito il piatto forte della serata, il ritorno di Al Bano e Romina Power a Sanremo, per di più con un inedito. Raccogli l’Attimo (scritta da Cristiano Malgioglio) è il primo nuovo brano della storica coppia della musica italiana dai tempi dell’album Emozionale del 1995. A condire la pietanza, una carrellata di classici: Nostalgia Canaglia e un medley con La Siepe, Ci Sarà e – ovviamente – Felicità.

Tiziano Ferro ha fatto scopa con ben tre interpretazioni: due classici della canzone italiana – Nel Blu Dipinto di Blu in versione swing e Almeno Tu nell’Universo, con tanto di commozione sul finale – e la title track del suo ultimo album Accetto Miracoli.

Emma Marrone, dopo la sua apparizione nel momento dedicato a Gli anni più belli di Gabriele Muccino (nelle sale dal 13 febbraio), ha cantato Stupida Allegria e un medley di Non è l’Inferno (con cui vinse Sanremo 2012), Arriverà e Amami. Successivamente è uscita dall’Ariston per esibirsi direttamente sul palco esterno di Piazza Colombo.

Rula Jebreal e Diletta Leotta

Le due co-conduttrici della prima serata del Festival hanno avuto i loro momenti “solisti”. Leotta ha fatto un monologo sulla caducità della bellezza, con un esplicito omaggio alla nonna Elena, presente in platea. Jebreal invece ha sfogliato due libri, uno nero (“le parole della realtà”, ovvero testimonianze e dati sulla violenza di genere) e uno bianco (con frammenti di testi de La Cura di Battiato, La Donna Cannone di De Gregori e Sally di Vasco Rossi). Con una chiusa che non ammette repliche: “Domani chiedetevi pure com’era vestita la Jebreal, ma che non si chieda mai più a una donna com’era vestita quella notte che è stata stuprata”.

Gessica Notaro

Il 10 gennaio 2017 la sua vita cambiò per sempre. Gessica Notaro fu vittima di un’aggressione con l’acido da parte dell’ex fidanzato (poi condannato a un totale di 18 anni e 5 mesi di carcere). Ma la violenza subita si è trasformata in forza e la sua vicenda si è fatta testimonianza. Per questo Amadeus l’ha fortemente voluta a Sanremo 2020, dove insieme all’amico e autore Antonio Maggio ha presentato il brano La Faccia e il Cuore.

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