Tra cultura e coltura, lo Sponz Fest di Capossela compie dieci anni
La decima edizione della manifestazione culturale ideata e diretta da Vinicio si sta svolgendo a Calitri e in Alta Irpinia
Anche quest’anno tra i comuni dell’Alta Irpinia sta andando in scena lo Sponz Fest, arrivato alla sua decima edizione. Il Festival curato da Vinicio Capossela ha come tema centrale il rapporto tra coltura e cultura della terra ed è finanziato dalla Regione Campania attraverso la Società Campana Beni Culturali, in collaborazione con l’Associazione Sponziamoci, La Cupa e International Music and Arts.
La riflessione proposta dallo Sponz è più attuale che mai. Partendo da tematiche molto sentite – soprattutto tra i giovani – quali l’agricoltura intensiva e l’emergenza climatica che stanno cambiando radicalmente il mondo, l’obiettivo è quello di accendere i riflettori su uno stile di vita più sostenibile, in cui l’uomo vive in armonia con la terra e l’ambiente.
Le parole di Vinicio Capossela
«Di anno in anno cerchiamo di direzionare l’arte dell’incontro in qualche direzione tematica. Per questo 2022 ci siamo posti il tema del coltivare, nella doppia accezione di cultura e coltura. Ragionare su cultura e coltura è ragionare su di cosa siamo fatti, su cosa mangiamo e su cosa coltiviamo. Sul rapporto con la terra, con le sue risorse e anche con le nostre». Queste le parole di Vinicio Capossela, direttore artistico della manifestazione.
Il programma e gli ospiti dello Sponz Fest
Fino al 27 agosto, l’area dell’Alta Irpinia sarà teatro naturale di innumerevoli iniziative, incontri culturali e performance artistiche. Tra i moltissimi ospiti scelti per questa edizione dello Sponz Fest ci sono Nada, Edda, Giovanni Truppi, Bobby Solo, Andrea Colamedici e Maura Gancitano della scuola di filosofia e immaginazione Tlon e alcuni rappresentanti del movimento Fridays For Future.
Per il gran finale del 27 agosto è stato organizzato un grande concerto collettivo che vedrà sul palco tutti gli artisti che da anni animano lo Sponz Fest, accompagnati – naturalmente – dal direttore artistico Capossela. I biglietti per la serata sono disponibili qui.