Eventi

Siamo andati alle prove generali dello “Start Tour 2019” di Ligabue

Abbiamo assistito alle prove generali dello “Start Tour 2019” di Ligabue a Reggio Emilia. Ecco cosa ci ha colpito dello show

Autore Giovanni Ferrari
  • Il9 Giugno 2019
Siamo andati alle prove generali dello “Start Tour 2019” di Ligabue

Jarno Iotti

L’appuntamento è alla Fiera di Reggio Emilia, proprio nel luogo in cui Luciano Ligabue e il suo staff hanno portato avanti negli ultimi giorni le prove dello Start Tour 2019. La situazione è stata decisamente interessante: insieme agli altri giornalisti e ad alcuni amici del rocker abbiamo assistito ieri, sabato 8 giugno, alle prove generali del tour del Liga. Un vero e proprio concerto che – nonostante l’inevitabile assenza del pubblico – ci ha presentato il nuovo attesissimo show dell’artista.

Lo diciamo subito: la scaletta riesce ad accontentare tutti. I fan della prima ora e i nuovi aficionados del rocker. La presenza dell’ultimo disco di inediti in setlist è importante: sono presenti sette dei dieci brani di Start. Ma questi nuovi pezzi (che dal vivo assumono una forza speciale) si affiancano alla maggior parte delle hit storiche del Liga. Un escamotage per inserire più pezzi possibili nello show è quello di presentare due medley: uno chitarra e voce («Cambierà in ogni data del tour. Ogni sera saranno cinque canzoni diverse», ci ha spiegato) e uno rock con la band.

Il palcoscenico (lungo 58 metri, alto 22 e profondo 20) è imponente. Dietro il rocker compaiono due “L”, come a ricordare che tutto lo show è incentrato su di lui. Sulla sua firma, inconfondibile, tra tutti i momenti dello spettacolo. E in effetti è proprio così. Ligabue è al centro del suo show. Ma in una maniera corretta nei confronti del suo pubblico, mai egocentrica.

A proposito di questo, durante una conferenza stampa avvenuta subito dopo la prova generale, il Liga ci ha raccontato che le due lunghe passerelle che lo avvicinano al pubblico durante lo spettacolo hanno anche dei punti in cui gli sarà possibile entrare in contatto con esso. Mani, braccia, sguardi. Ligabue non vuole perderseli. Anzi, li usa per ricaricare le sue batterie. Tanto che, alla fine della prova generale, tutti noi giornalisti abbiamo abbandonato le sedie riservate e ci siamo catapultati sotto al palco. Provate a restare composti durante la chiusura (Certe Donne Brillano, Piccola Stella Senza Cielo e Urlando Contro il Cielo). Impossibile.

Quella di ieri sera è stata una di quelle Certe Notti di Ligabue. Non solo per le zanzare (citate nel testo e incontrate – numerose, ahinoi – durante le prove) ma perché è stata la possibilità di ripercorrere tutta la storia del Liga che, l’anno prossimo, festeggerà 30 anni di carriera. A proposito, ci sarà uno show-evento a Campovolo per festeggiare? Ligabue non si espone, ma ci fa intendere che – anche solo per un attimo – questa idea gli è passata per la testa. Staremo a vedere. La carriera del rocker di Correggio, comunque, è la prova più bella della forza delle canzoni. Che diventano compagne di vita, eterne. Compagne di esistenze di persone comuni, semplici, che sono i personaggi spesso nascosti tra le sue rime.

Durante lo show ci accorgiamo di un impianto audio notevole e di una quantità importante di luci (i dati lo confermano: questo è il tour di Ligabue con più luci in assoluto). Degli schermi alle spalle del Liga trasmettono clip di supporto dei brani, tra riprese in diretta dell’artista e soprattutto del suo pubblico, e video registrati che spingono tutti a delle riflessioni. Come quella sulla tematica dell’ambiente. Ma non è tutto qui. E non vogliamo spoilerare troppo.

In due ore e un quarto Ligabue ritorna a dimostrarci che la sua voce è più in forma che mai. E, soprattutto, che ognuno ha un luogo in cui si sente se stesso al cento per cento. Il suo è senza dubbio il palco. Che diventa la cattedrale della sua funzione religiosa. Dalla quale si esce, per forza di cose, tutti più felici. L’appuntamento è per il 14 giugno allo Stadio San Nicola di Bari per la prima data del suo tour. A questo link tutte le date e le informazioni per l’acquisto dei biglietti.

Share:

PAOLOOO