Capo Plaza, Vittorie e Sconfitte. Numero Speciale
Uno speciale dedicato al mondo di “Ferite”: in occasione dell’uscita del nuovo album abbiamo raggiunto il rapper a Parigi
In occasione dell’uscita di Ferite, il nuovo, atteso album di Capo Plaza, ecco un numero speciale sul mondo del rapper. Un tuffo in profondità del contesto artistico da cui ha preso vita il progetto, con i contributi non solo dello stesso Plaza ma anche di coloro che hanno collaborato: il fidato producer AVA, gli altri producer Michelangelo e Itaca, gli artisti in featuring sulle tracce (da Anna a Mahmood, da Annalisa a Tedua).
Non solo. Il numero contiene anche protagonisti della cultura contemporanea (come l’attore Filippo Timi e lo scrittore Bernardo Zanotti), che parlano del loro concetto di ferite, e un autentico “giovane fuoriclasse” come Moise Kean, che oltre al calcio coltiva attivamente la passione per la musica. E tanto altro ancora.
Raggiungiamo Capo Plaza a Parigi, dove si trova seduto a un tavolino nel piano inferiore di una péniche, una barca trasformata in abitazione. La Senna scorre placida di fianco e anche Luca si sta rilassando, anche se un po’ stanco, a conclusione di una giornata di shooting.
Lo fermano in tanti anche qui, perché di italiani in gita o di stanza nella Ville Lumière ce ne sono sempre parecchi. Il tema da cui parte l’intervista è quello delle Ferite che danno il titolo al suo nuovo album, uscito il 3 maggio. Un lavoro decisamente vario, dove si alternano brani più conscious a pezzi da club, fino ad altri dove Capo Plaza si mette totalmente in gioco riuscendo ad aprirsi quasi a sfumature pop che ben si adattano a voci come quelle di Mahmood e di Annalisa.
Capo Plaza è maturato tanto ed è sempre il Giovane Fuoriclasse che abbiamo conosciuto nel 2017. Con la sua visione della vita ben precisa, sapendo che cosa sia importante e che cosa lo sia molto meno. Con i suoi valori, con gli amici e le persone care selezionatissime. E con una passione sempre in testa che lo porta a tormentarsi finché non raggiunge il risultato sperato: la musica.