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Rose Villain: la rivoluzione? Green e gentile. Maggio/giugno 2024

I contenuti del numero (stampato interamente su carta riciclata) raccontano i cambiamenti di posizione nel mondo della musica, nella sua complessa e articolata filiera, sul fronte della sostenibilità

Autore Billboard IT
  • Il17 Maggio 2024
Rose Villain: la rivoluzione? Green e gentile. Maggio/giugno 2024

Il numero di maggio/giugno 2024 di Billboard Italia prende ispirazione dagli obiettivi dell’Agenda 2030, concepita dall’ONU per uno sviluppo sostenibile. I contenuti raccontano alcuni significativi cambiamenti di posizione nel mondo della musica, nella sua complessa e articolata filiera. Protagonista della cover story è Rose Villain. Il magazine è interamente stampato su carta riciclata.

La cover story con Rose Villain

Regina delle classifiche, Rose Villain si sta dimostrando una delle cantanti più esposte sull’urgente tema della sostenibilità ambientale (ma anche del gender gap). Rose è un’artista appassionata, che cura nei minimi particolari la sua musica. Ha dialogato con Billboard Italia negli spazi post-industriali dell’Ex Macello a Milano, facendo capire che una delle sue doti più belle è la sua empatia. E anche una bella dose di ironia, soprattutto quando si affrontano argomenti che possono rivelarsi trappole di banalità.

Gli altri contenuti

Un altro artista sensibilissimo sui temi dell’Agenda 2030 è Mace, fresco di pubblicazione del nuovo album MĀYĀ. Billboard Italia ha incontrato il “viaggiatore MACE” (sono ben sessanta i Paesi visitati nella sua vita), che per il disco ha scelto una soluzione green, generando la sua nuova musica in un casolare immerso nella natura della Toscana.

In collaborazione con Heroes Festival, il direttore artistico Dino Lupelli ha organizzato un’ideale tavola rotonda sui temi dello sviluppo sostenibile insieme ad alcuni dei protagonisti dell’evento: Cosmo, BigMama, Casino Royale, Lucio Corsi, Kety Fusco, Clauscalmo.

Nel piano programmatico dell’Agenda 2030 c’è la promozione delle identità culturali, e lo scorso anno hanno visto la luce due particolarissimi album d’esordio, Hrudja di Massimo Silverio e Spira di Daniela Pes, profondamente legati alle terre d’origine dei loro artefici. Federico Guglielmi ne traccia un appassionato profilo.

Billboard ha anche passato una giornata in vigna con Francesco Quarna di Radio Deejay, tra musica, vino artigianale e storie di territori spesso considerati “provincia” (e che invece sono un patrimonio da riscoprire).

Leggerete un’intervista a Jayda G, protagonista della club culture internazionale che ha saputo dimostrare di far convivere la sua creatività con una solida consapevolezza ambientale, il Q&A con gli Eugenio in Via Di Gioia e tanti altri approfondimenti sul tema sostenibilità, dalla street art all’industria della moda.

Il numero di maggio/giugno 2024

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