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Tananai, tutta mia la città. Gennaio/Febbraio 2024

Il primo numero dell’anno è dedicato a Milano. Una “indagine corale” che vede protagonisti non solo gli artisti musicali, ma anche personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’arte contemporanea

Autore Billboard IT
  • Il22 Gennaio 2024
Tananai, tutta mia la città.  Gennaio/Febbraio 2024

Il numero di gennaio/febbraio 2024 di Billboard Italia, il primo dell’anno, è dedicato alla città di Milano. Ci piace definirla una sorta di “indagine corale” perché abbiamo sentito il pensiero di varie personalità legate alla capoluogo lombardo. Non solo artisti musicali, ma anche personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’arte contemporanea. Il protagonista della cover story è Tananai, artista sempre in movimento, versatile e sincero.

Alberto Cotta Ramusino rappresenta il milanese perfetto (anche se non arriva proprio da Milano), perché la vive da sempre al 100%. Noi l’abbiamo portato in cima all’iconica Terrazza Martini in una tersa giornata invernale e poi giù, nei meandri del passante ferroviario e nello spiazzo desolato di fronte al tendone del Circo Medrano.

L’indagine su Milano parte ovviamente da un appassionante viaggio tra alcuni quartieri e con l’ausilio delle foto scattate da Alessandro Treves: Venerus, Emanuelino, Ensi, Joan Thiele e Sacky raccontano ciascuno la propria zona, con i suoi chiaroscuri. M¥SS KETA, invece, in una lunga intervista declina con il suo sguardo iperrealista la città e i suoi vizi, dando vita a un glossario minimo “myssketiano” dalla A di aperitivo alla Z di zanza.

Le rubriche

Nel numero dedicato alla città di Milano e con protagonista Tananai, trovano spazio, nella sezione Players, il sindaco Beppe Sala e l’assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi. A corredo delle due interviste c’è un’approfondita panoramica sui nuovi spazi creativi della città che dà voce ai protagonisti di luoghi che sono nati da un’ex stamperia (Assab One), da vecchi scali ferroviari (Lampo), un’ex officina (Dopo?) o addirittura occupando un’intera via di un quartiere (Tucidide).

A margine di questa inchiesta, l’archistar Stefano Boeri dice la sua su cosa manchi ancora a Milano per la musica e racconta i nuovi progetti della Triennale dopo l’acquisizione degli spazi dell’Old Fashion. Completano il quadro le interviste all’artista contemporaneo Francesco Vezzoli e allo stand-up comedian Luca Ravenna. Troverete anche una storia dei club milanesi raccontata da Lele Sacchi, che spesso ne è stato protagonista come DJ dalla seconda metà degli anni ’90 a oggi.

PAOLOOO