Guarda in anteprima il video di “Blood” di Humanbeing
Il compositore, produttore e pianista Rossano Baldini ha intrapreso un nuovo progetto che incontra la musica elettronica: ecco il videoclip del singolo estratto dall’album
Compositore per il cinema e la televisione, produttore, pianista e tastierista, Rossano Baldini ha goduto di una carriera prestigiosa. Ha registrato con artisti come Gianluca Petrella, Michele Rabbia e Pierpaolo Ranieri. Ha suonato in giro per il mondo con il compositore premio Oscar Nicola Piovani e con le più stimate orchestre italiane. Il suo ultimo progetto rappresenta una sorta di rinascita come compositore e musicista elettronico. Per questo ha creato un nuovo nome a cui associarlo: HUMANBEING.
L’album di debutto per questo progetto, che ne porta lo stesso nome, è un ibrido di organico e tecnologico. Scava in profondità nell’essenza umana del compositore, attraverso evocativi paesaggi sonori sintetici. Si tratta di una reinvenzione tempestiva, avvenuta in un tempo in cui a tutti noi è stato ricordato quanto fragile sia la nostra natura biologica e quanto interconnesse siano le nostre vite. Uno dei singoli estratti dal progetto è Blood: lo accompagna un videoclip ufficiale che vi presentiamo oggi in anteprima.
«HUMANBEING è un progetto molto personale», spiega Baldini. «Paradossalmente, è così personale che ho avuto bisogno di creare una nuova identità, separata dal nome che mi sono fatto come Rossano Baldini». Non è un caso che la produzione di Humanbeing sia avvenuta mentre Baldini e sua moglie aspettavano il loro secondo figlio: è un’opera non solo impregnata della natura meravigliosa del ciclo della vita e della nascita, ma che si riallaccia anche all’infanzia dello stesso compositore romano.
La prima metà di HUMANBEING, uno dei due trittici di composizioni simili a suite che compongono l’album, è stata scritta durante l’anno e mezzo successivo a tale decisione, nelle ore serali dopo che la figlia neonata di Baldini era andata a dormire. Ma quando la pandemia ha colpito l’Italia ad inizio del 2020, Baldini si è trovato improvvisamente senza obblighi di tournée o di composizione. Come per molti musicisti in tutto il mondo, il tempo per comporre, fino a quel momento un lusso, era improvvisamente disponibile in abbondanza. Così Baldini è tornato al suo progetto e la seconda metà dell’album ha visto la luce nel giro di pochi mesi.
Ognuno dei sei pezzi del disco ha il nome di un organo o di una componente del corpo umano: Flesh, Blood, Skin, Lungs, Liver, Heart. Ognuno di essi è elemento vitale in sé, ma tutti interconnessi e funzionanti solo come un insieme complesso e vibrante. I pezzi sono inestricabili l’uno dall’altro, fondendosi insieme per formare un organismo dinamico. «Il mio obiettivo principale era quello di essere emotivo, ma non sentimentale», spiega. «Compongo musica a partire da forti emozioni, ma ciò che per me è rabbia potrebbe suggerire una sensazione di calma a qualcun altro. Non voglio descrivere precisamente, vorrei raccontare una storia».
Il video di Blood porta la firma di Federico Brugia e Alberto Mantini. Il primo è un regista di spot di livello internazionale, che ha firmato campagne globali per brand come Alitalia, Maserati, Dolce & Gabbana, Ferrero molti altri. Alberto Mantini è un digital artist e VFX supervisor che con Brugia condivide un lungo sodalizio professionale. Il videoclip, notturno ed ipnotico, è interamente creato in digitale e realizzato come un piano sequenza in cui una strada si moltiplica ed espande nello spazio, fino a sfidare la gravità, per creare un corrispettivo della complessa e affascinante rete che tiene vivo il corpo umano. La strada su cui siamo segue la pulsazione del brano, portandoci in una dimensione quasi onirica e priva peso.