Alla saga di Lewandowski iniziata nel 2013 in New Generation Rap Boss Mixtape, Ernia aggiunge oggi il nono capitolo e lo fa su una produzione firmata Sixpm per Red Bull 64 Bars.

Lewandowski IX arriva a tre settimane dall’apertura della nuova stagione del fortunatissimo format, inaugurata in grande stile da Guè, The One and Only, e DJ TY1 in consolle.

Per Ernia però non è la prima volta ai microfoni di Red Bull. L’anno scorso, infatti, Red Bull 64 Bars, The Album si apriva proprio con un clamoroso Lewandowski VIII insieme a Greg Willen. E stavolta il duca di Milano non è stato da meno, tanto che nei commenti al video caricato sul canale di Red Bull Droppa qualcuno lo definisce “l’unico vero erede di Guè”. Il flow, le rime, la capacità di scrittura e le reference non fanno che confermare quanto il background di Ernia sia fortemente frutto del meglio del rap italiano e quanto King QT lo abbia ascoltato e assimilato per poi rimaneggiarlo in modo personale e riconoscibile, senza diventare una copia di qualcuno. Ma, appunto, un erede.

In questo 64 Bars, per altro, c’è la notizia che tutti i fan di Ernia aspettavano. Tra una critica alla scena musicale attuale che pensa più all’apparire che all’essere e un po’ di sana autocelebrazione, Matteo Professione sgancia la bomba. “Ti do un motivo per aver paura, scommetti? Il disco è pronto e so già che lo aspetti”. Che sia quindi in arrivo un nuovo album di Ernia a due anni da Gemelli? Dopo Lewandowski IX non possiamo che sperarlo.

E se non siete ancora convinti di quanto Ernia spacchi il mic, beh… Stoppate la traccia, rimandatela indietro e riascoltatevela leggendo il testo. E venite l’8 ottobre a Scampia.

PAOLOOO