Fai trap? TRAP321 è il contest (gratuito) che fa per te
Il 25 si chiuderà la call per partecipare a TRAP321. Al vincitore andrà un premio da 1000 € e la registrazione di un demo professionale
Tanta, troppa musica è stata messa ai domiciliari. Una triste realtà che non ha colpito soltanto i professionisti del settore, ma anche chi sogna di sfondare tra rime e strumentali. Ma c’è chi non ci sta. L’Associazione Gruppo Pensionati Vanchiglietta ha unito le forze con l’artista e architetto Maurizio Cilli per creare un percorso incentrato sulle poetiche di scrittura e composizione per giovani autori, dando così una chance alle nuove generazioni. È nato con questo spirito TRAP321, contest nato nell’ambito di TOurDAYS e rivolto ad artisti e artiste in erba che cercano di sfondare con la trap. Una strada difficile da percorrere, che la pandemia ha ulteriormente complicato. Ma fino al 25 aprile sarà possibile fare un tentativo, rispondendo alla call lanciata il 28 febbraio ai giovani dai 14 ai 23 anni d’età. Qui potete trovare il bando.
La partecipazione gratuita prevede l’invio di una traccia audio, un video self made e una lettera di presentazione. Ormai dal 9 marzo, il canale YouTube di TRAP321 viene puntualmente aggiornato con il caricamento dei vari corti ricevuti, che puntano a macinare più visualizzazioni possibili. I migliori 7 prenderanno poi parte al percorso formativo di workshop (che potranno seguire con un invitato a loro scelta), che precede la selezione finale. I partecipanti dovranno produrre un brano per portarsi a casa il premio finale di 1000€ e un buono per la produzione di un demo professionale presso No Mad Studio.
I programmi dei workshop di TRAP321
Il primo dei moduli che compongono il programma di workshop a cui accederanno i 7 nomi scremati dalla call sarà presieduto da Maurizio Cilli. L’artista indagherà con i trap boy e le trap girl il concetto di poetica e i segreti dell’arte di copiare consapevole.
Il secondo, dedicato alle tecniche di songwriting, farà incontrare i ragazzi con un paroliere d’eccezione. Lo scrittore Luca Ragagnin, autore (tra gli altri) di testi per Mina, Antonello Venditti e Subsonica.
Il terzo workshop, intitolato Hardware e Software Boutique, proporrà un laboratorio learning by doing guidato dal poliedrico artista Gabriele Ottino.
Successivamente, i profili selezionati testeranno le proprie capacità espressive e il loro rapporto con il palco (trana ansia e presenza scenica) con Stefano Bosco, creative producer di Stalker Teatro. Si chiude con le tecniche di canto e respirazione.