Grazie a Jay-Z la Biblioteca di Brooklyn ha visto un’impennata di iscritti
Secondo la CNN, da quando la mostra “The Book of Hov”, dedicata alla carriera del rapper di New York, è stata inaugurata proprio lì il 17 luglio, sono stati registrati 14mila nuovi account
Jay-Z. come già ci aveva rivelato in precedenza, è un uomo d’affari. E se chiedete alla gente della Brooklyn Public Library non possono che confermarvelo: gli affari vanno davvero bene in questi giorni. Secondo la CNN, da quando la mostra “The Book of Hov”, dedicata alla carriera di Jay, è stata inaugurata proprio lì il 17 luglio, sono stati registrati 14mila nuovi account.
“La risposta entusiastica della comunità a questa mostra testimonia l’immenso impatto di Jay-Z”, ha dichiarato alla CNN Linda E. Johnson, presidente e amministratore delegato della Brooklyn Public Library. In occasione della celebrazione del 50° anniversario dell’hip-hop, la Roc Nation di Jay e la Brooklyn Public Library hanno rilasciato 13 diverse tessere della biblioteca in edizione limitata con opere d’arte tratte da diversi album di Jay-Z. La mostra accompagna gli spettatori in un’immersione profonda nella carriera di Jay attraverso video, foto rare, artefatti e registrazioni originali.
Le tessere – che saranno disponibili fino alla fine di questo mese – sono state offerte gratuitamente ai residenti dello Stato di New York. Solo una può essere attivata presso la biblioteca per il prestito delle risorse. Come ci si poteva aspettare, un dipendente della biblioteca ha detto che alcune persone hanno cercato di vendere le tessere in edizione limitata online. Anche se si tratta di una piccola percentuale delle migliaia di persone che hanno sottoscritto una nuova tessera fino ad ora.
La mostra dedicata a Jay-Z è stata prorogata fino a ottobre
A causa dell’enorme risposta del pubblico, la “Book of Hov” di Jay-Z è stata recentemente prorogata fino a ottobre. Se non si riesce ad andare di persona, il sito web interattivo della mostra contiene un riassunto capitolo per capitolo degli oggetti presenti, con la leggenda della radio newyorkese Angie Martinez a fare da voce narrante. Una curiosità: il nome è stato ispirato da un testo dell’inno God Did di DJ Khaled, nominato ai Grammy del 2022.