Hip Hop

Luchè e Salmo: a Scampia il match finale?

Da giorni nel mondo del rap non si parla d’altro. Che sia tutto vero o meno, finalmente la sfida tra due rapper è stata a colpi di barre e non di Instagram Stories. Il 7 ottobre al Red Bull 64 Bars ci sarà l’ultimo decisivo incontro?

Autore Billboard IT
  • Il6 Luglio 2023
Luchè e Salmo: a Scampia il match finale?

Salmo e Luchè saranno sul palco di Red Bull 64 Bars Live il 7 ottobre

“Ci vediamo a Scampia o hai paura di uscire?”. Con questa domanda Luchè chiudeva il suo penultimo dissing (che si chiama proprio Ho paura di uscire) contro Salmo, e con l’annuncio della partecipazione del primo a Red Bull 64 Bars Live sembra ormai praticamente ufficiale: l’ultimo scontro tra i due si terrebbe proprio il 7 ottobre a Napoli. La notizia è arrivata oggi pomeriggio dal profilo ufficiale di Red Bull: “Napoli, è l’anno dei miracoli: il 7 ottobre ci sarà anche lui. Luchè sarà al Red Bull 64 Bars Live insieme a Geolier, Lazza, Miles, Noyz Narcos, Rose Villain e Salmo”.

Un condizionale doveroso, dal momento che – sotto un post di Esse Magazine – Salmo ha annunciato che lui, a Scampia, non ci sarà. «Secondo voi sono cosi stupido da andare a suonare a Scampia?», ha scritto il rapper sardo. «Chi se ne frega del live Red Bull, io volevo solo distruggere un rosicone. Peccato, avrei voluto farvi vedere come si canta dal vivo».

Una notizia – quella della partecipazione di entrambi all’evento – che, in fin dei conti, stupisce fino a un certo punto, visto anche l’inviato esplicito lanciato da Luchè a Salmo e considerato che quest’ultimo era già nella lineup dell’evento che si terrà a Scampia in autunno. Probabilmente è vero, tra i due non correrà buon sangue, ma questo (fin troppo) rapido susseguirsi di dissing (ben cinque nel giro di poco più di 48 ore, con la prima freccia scagliata martedì da Luchè) ha un po’ messo a tutti la pulce nell’orecchio sulla veridicità di questa disputa, e l’annuncio della presenza di entrambi sul palco di Red Bull conferma il pensiero di molti.

Luchè e Salmo hanno riportato il dissing da Instagram al rap

Vero o meno però, una cosa è certa: finalmente, nel rap italiano, una sfida tra due rapper di altissimo profilo è stata a colpi di barre (di elevato livello tecnico e lirico da parte di entrambi) che restano, e non a suon di Instagram stories che muoiono dopo 24 ore, facendo scuola a tutti i rapper (o presunti tali) da social network e riportando il dissing dove deve stare. In questo, Luchè e Salmo hanno continuato la grande tradizione italiana di diss (cinque tra i migliori li trovi qui). Da quello storico tra DJ Gruff agli Articolo 31 in Novecinquanta di Fritz Da Cat (considerato il primissimo del genere), all’iconico Fabri Fibra vs. Vacca.

La risposta a tutti coloro che hanno lamentato una presunta mancanza di contenuto e rime dal tono decisamente grezzo (ma il bello dell’hip hop è anche questo), poi, è arrivata proprio da Salmo. «Gli ascoltatori di rap nel 2023 sono per la maggioranza ragazzini molto giovani, inconsapevoli di cosa sia un dissing pretendono i “contenuti”. Nel dissing ci si insulta senza pietà, è solo un gioco. Spesso il rap è un volgare intrattenimento per chi vuole farsi due risate. Se volete i contenuti leggetevi un libro».

La mente ora è al 7 ottobre, e se davvero ci sarà questo match, siamo certi che con due colossi come Salmo e Luchè non ci saranno vinti, ma solo vincitori.

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