Da oggi è disponibile su tutte le piattaforme Nadie Sabe Lo Que Va a Pasar Mañana, il nuovissimo album di Bad Bunny. Segue il blockbuster Un Verano Sin Ti, capace di raggiungere la #1 della Billboard 200, rimanendo ben tredici settimane non consecutive in cima alla classifica. È stato anche candidato come album dell’anno ai Grammy Awards, diventando il primo disco in lingua spagnola a ottenere una nomination in quella categoria.

Ascolta Nadie Sabe Lo Que Va a Pasar Mañana

Un nuovo inizio per Bad Bunny

“Don Benito” sembra aver deciso che si doveva voltar pagina dopo il successo globale di Un Verano Sin Ti. E a sorpresa ha sfoderato un album che però sembra che sia stato cucinato a fuoco lento. “Fuego” è anche la parola ripetuta 22 volte da Bad Bunny domenica scorsa sul suo account X, stuzzicando così i fan e rivelando che davvero mancava poco all’uscita di Nadie Sabe Lo Que Va A Pasar Mañana.

Provate ad ascoltare a inizio album la successione Seda, Gracias por Nada, Mercedes Carota, oppure la crepuscolare Thunder y Lightining, dovela 808 batte vischiosa e notturna. Siamo lontani dalla parata solare di trap, rap, ma anche mambo o bachata di Un Verano Sin Ti. Non ci sono le repliche – tanto per intenderci – di hit global come Tití Me Preguntó,uscita a poco più di un anno di distanza, che ha portato Bad Bunny ad essere – per il terzo anno di fila – l’artista più ascoltato su Spotify.

Nel nuovo album inedite venature scure

Il disco segue linee scure come sta succedendo con Drake, Travis Scott, Metro Boomin, Kali Uchis e anche Doja Cat. Il team di Bad Bunny cerca citazioni eleganti e inaspettate, come per esempio accade nell’incipit di uno dei capolavori del nuovo album, Monaco (che vedrà presente Al Pacino nel video) con il sample di Hier Encore del grande chansonnier franco-armeno Charles Aznavour, mutuata però dalla versione trap e virale su TikTok di Angel Beats, producer dello Zimbabwe.

Colpisce anche la ripresa rallentata e sfacciata di un brandello di Vogue di Madonna in Vou 787. Poi ci sono i momenti semplici quasi scolastici ma perfetti, come accade nel romantico reggaeton di Perro Negro. Imperdibile.

Fra i featuring, ben equilibrati, troverete Feid, Arcángel, Young Miko, De La Ghetto, Bryant Myers ed Eladio Carrión.

Ascolteremo ancora con attenzione questo album, che sembra davvero un esempio di step evolutivo della musica Latin. Intanto mi prenoto la Bad Bunny Under Water T-Shirt, bellissima, come tutto il resto delle magliette di Bad Bunny, che da sempre ha la passione di disegnare, come ha raccontato durante l’esilarante Carpool Karaoke in compagnia di James Corden.

PAOLOOO