Nella sua prima apparizione pubblica dopo essersi trasferita a Miami, Shakira ha tenuto un commovente discorso durante la premiazione come Donna dell’anno ai Billboard’s Latin Women in Music 2023 che si sono tenuti presso il Watsco Center di Miami la sera del 6 maggio. La popstar latina ha ringraziato sua madre, le sue amiche e le donne in generale.

«Quando mi sono sentita persa, la musica mi ha messa sulla strada per ritrovare me stessa», ha detto Shakira davanti a più di 2mila persone facendo riferimento alla sua recente rottura pubblica con la stella del calcio Gerard Piqué. «Ma le lezioni più importanti le ho imparate da altre donne, e per loro ho scritto quello che ho scritto e ho cantato quello che ho cantato. Perché solo una donna può amare fino a strapparsi il cuore. Può parlare con la più brutale onestà. Può cantare con rabbia. Ballare in estasi e piangere di emozione. Solo una donna può farlo».

La serata dei Billboard’s Latin Women in Music è stata interamente dedicata alla celebrazione della superstar globale. Shakira ha raggiunto nuovi traguardi con il più grande debutto di lingua spagnola del 2022 (Monotonía insieme a Ozuna) e ha infranto 14 record mondiali con la sua “Shakira: BZRP Music Sessions #53”, che ha debuttato al numero 9 della Hot 100 di Billboard. Diventando così la prima donna a raggiungere la top 10 della classifica con una canzone in spagnolo. Il collega colombiano Maluma ha evidenziato questi record quando è salito sul palco per presentare Shakira, che ha definito una vera amica.

«Ho visto di persona Shakira scrivere le sue canzoni dal cuore e dalle sue esperienze, e quest’anno è stata in grado di trasformare l’avversità in arte. Emozioni e dolore in musica. Ha fatto la storia con le sue parole, creando un successo che oggi è un inno universale femminile. Le donne non piangono, le donne fatturano!», ha detto Maluma scatenando un’ovazione generale.

Il discorso di Shakira per la premiazione

Di seguito, il discorso completo di Shakira durante la premiazione ai Billboard’s Latin Women in Music 2023.

«Questo è stato un anno di cambiamento sismico nella mia vita, in cui ho sentito più che mai e molto personalmente cosa significhi essere una donna e ciò che comporta. È stato un anno in cui ho capito che noi donne siamo più forti di quanto pensiamo, più coraggiose di quanto crediamo e più indipendenti di quanto ci è stato insegnato», ha esordito Shakira.

«Perché quale donna non ha mai dimenticato sé stessa perché ha cercato l’attenzione e l’amore di qualcun altro? È successo anche a me, più di una volta. Ma arriva un momento nella vita di ogni donna in cui non dipende più da qualcun altro per amarsi e accettarsi esattamente come è. Un momento in cui la ricerca di qualcun altro viene sostituita dalla ricerca di sé stessa. Un momento in cui il desiderio di essere perfette è sostituito dal desiderio di essere autentiche, e in cui trovare qualcuno che sia fedele è meno importante che esserlo a se stesse».

«È vero che quando mi sono sentita più persa, la musica mi ha messo sulla strada per ritrovare me stessa. Ma le lezioni più importanti le ho apprese da altre donne. E per loro ho scritto quello che ho scritto e ho cantato quello che ho cantato. Perché solo una donna può amare fino a strapparsi il cuore. Può parlare con la più brutale onestà. Può cantare con rabbia. Ballare in estasi e piangere di emozione. Solo una donna può farlo».

«Mami, sei stata la mia donna dell’anno. Questo riconoscimento è per te»

«E c’è una donna speciale che mi ha ispirato più di chiunque altro. Mia madre, Nidya Ripoll. Mami, nonostante le difficoltà che hai affrontato quest’anno, sei ancora in piedi con un amore e una resilienza illimitati. Tu, mami, sei stata la mia donna dell’anno. Quindi, questo riconoscimento è per te. E anche per le mie amiche che mi hanno sostenuto e mi hanno tenuto in piedi quando le mie gambe cedevano. E per tutte quelle mamme single che difendono e proteggono i loro figli come leoni. Claudia, ti voglio bene! Tu sei una di quelle».

«Ricevo questo onore con tanto amore, ma per me, più che celebrare le donne dell’anno, dovremmo celebrare l’anno della donna. Un anno in cui noi donne abbiamo toccato argomenti che non potevano essere toccati e detto cose che non potevano essere dette. E anche se qualcuno può essersi lamentato, non c’è più modo di tornare indietro. Insieme, abbiamo fatto un passo avanti, e con ogni passo siamo sempre più libere e realizzate. Grazie per questo riconoscimento, e lo condivido con quelle donne incredibili che chiamo “sorelle” e che mi hanno insegnato tanto perché capiscono la propria vulnerabilità, ma anche la propria forza».

PAOLOOO