Torna “Gloria”: Leroy Gomez dei Santa Esmeralda rivisita la hit anni ’70
Da un’idea di Joe Vinyle torna il classico della disco music anni ’70 “Gloria”, rivisitato dallo stesso frontman dei Santa Esmeralda, Leroy Gomez. Ecco il videoclip del singolo in anteprima per Billboard
Negli anni ’70 i Santa Esmeralda sono stati artefici di hit della disco music con cover di pezzi classici come Don’t Let Me Be Misunderstood, House of the Rising Sun e Gloria. Il frontman originale Leroy Gomez torna oggi con una nuova versione di quest’ultimo classico insieme a Joe Vinyle, Aax Donnell e la Relight Orchestra. Il nuovo video di Gloria è oggi in anteprima per i lettori di Billboard Italia.
La versione originale di Gloria fu scritta dal grande Van Morrison nel 1964 ai tempi della sua militanza nella band Them. Il pezzo fu poi riproposto nel 1977 da Leroy Gomez e la sua band Santa Esmeralda nel lato B dell’album Don’t Let Me Be Misunderstood che vendette 15 milioni di copie in pochi mesi, arrivando ad ottenere ben 48 dischi d’Oro e 42 di Platino.
La reinterpretazione odierna nasce da un’idea di Joe Vinyle, DJ che ripropone i brani più famosi della musica dance anni ‘70/’80 riarrangiati in chiave moderna ma cantati dagli artisti della versione originale. Fra le sue produzioni troviamo infatti You Make Me Feel con Claudja Barry, Long Train Running con la voce di Aax Donnell e Don’t Let Me Be Misunderstood con lo stesso Leroy Gomez.
Gloria è il primo singolo estratto dall’EP Disco Diva Evolution 1.0 di Joe Vinyle ed è accompagnato da un videoclip interamente girato e realizzato in Francia dal regista Rasheed Ferrache e interpretato in prima persona da Leroy Gomez.
Dietro al nome d’arte di Joe Vinyle c’è la mente di Giorgio Lusardi, DJ degli anni ‘70/’80. Nel corso degli ultimi vent’anni ha raccolto e collezionato circa 16mila vinili che esprimono al meglio il periodo musicale che va dalla metà degli anni ‘60 alla metà degli anni ‘80. Soul, funky e jazz costituiscono il 70% della collezione, a cui si aggiungono dischi di musica elettronica, rock progressivo e pop, ma anche musica brasiliana e tribale.