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John Lennon: i cinque film da vedere sulla sua storia

Oggi John Lennon avrebbe compiuto 79 anni. Lo omaggiamo attraverso cinque film dei primi anni 2000 che raccontano la sua vita e la sua carriera

Autore Benedetta Minoliti
  • Il9 Ottobre 2019
John Lennon: i cinque film da vedere sulla sua storia

Bruce Mcbroom © Apple Corps LTD

Ci sono artisti che riescono a lasciare un segno indelebile non solo nella storia della musica, ma anche nella vita e nella cultura di tanti di noi. È il caso di John Lennon, cantautore ed ex componente dei Beatles, che oggi – mercoledì 9 ottobre – avrebbe compiuto 79 anni. Brutalmente assassinato a colpi di rivoltella la sera dell’8 dicembre del 1980, a New York, da Mark David Chapman, suo grandissimo fan, Lennon è riuscito a lasciare la sua impronta indelebile grazie alla sua musica e alle sue battaglie come attivista politico.

Moltissimi registi hanno deciso di omaggiarlo, nel corso degli anni, con film e documentari.

Abbiamo scelto i 5 film dei primi 10 anni del 2000 che meglio raccontano e ripercorrono la vita e la carriera del cantante.

U.S.A. contro John Lennon (2006)

Uscito nel 2006 e diretto dal regista David Leaf, il documentario racconta del periodo dell’attivismo politico di John Lennon. Grazie a numerose interviste a parenti, amici, collaboratori e opinionisti, il film si focalizza sugli anni che vanno dal 1966 al 1976. Molto sintetico è lo spazio dedicato alla sua carriera con i Beatles. In particolare, il lavoro si concentra sulle violente reazioni dell’opinione pubblica americana più conservatrice nei confronti della celebre frase «I Beatles sono più popolari di Gesù Cristo!».

Inoltre, U.S.A. contro John Lennon approfondisce le proteste di pace fatte dal cantante con la moglie Yoko Ono (va ricordato in particolare il Bed-in, protesta pacifica contro la guerra in Vietnam) e le continue pressioni da parte dell’amministrazione Nixon affinché abbandonasse gli USA.



The Killing of John Lennon (2006)

Quando si parla del cantante è difficile non parlare anche del suo assassinio. Il film, sempre del 2006, racconta i tre mesi antecedenti della vita di Mark David Chapman, l’assassino di Lennon. Viene inoltre dato molto spazio all’ossessione dell’omicida per il romanzo Il Giovane Holden di J. D. Salinger e le connessioni che si sono venute a creare nella mente di Chapman tra il libro e le motivazioni dell’omicidio di Lennon.



Chapter 27 (2007)

Il film biografico, uscito nel 2007, ripercorre gli ultimi giorni di vita di Lennon, ripresi però dal punto di vista del suo assassino, qui interpretato da Jared Leto. Definita una delle pellicole più controverse degli anni 2000, ha fatto vincere al regista, J. P. Schaefer, il premio per la miglior opera prima allo Zurigo Film Festival. Inoltre, è valsa a Jared Leto, sempre allo stesso festival, il premio come miglior attore.

Il titolo del film si riferisce a un capitolo inesistente de Il Giovane Holden, a sottolineare l’ossessione maniacale di Chapman per questo libro.



Nowhere Boy (2009)

Nowhere Boy è sicuramente uno tra i film più famosi sulla vita di John Lennon. Uscito nel 2009, racconta un aspetto inedito della vita dell’artista: la sua adolescenza. Basato sul libro Imagine: Growing Up with My Brother John Lennon, scritto dalla sorellastra di Lennon, Julia Baird, il film racconta i primi approcci alla musica da parte dell’artista. Ma anche l’amicizia – prima dei Beatles – con Paul McCartney e il rapporto con Mimi Smith e Julia Lennon, rispettivamente zia e madre di Lennon.



LennoNYC (2010)

Il documentario, uscito nel 2010 e portato in Italia solo nel 2012, racconta la vita di John Lennon dopo l’abbandono dei Beatles e il suo trasferimento a New York City. Il film, presentato in anteprima al New York Film Festival, è stato proiettato gratuitamente a Central Park proprio il 9 ottobre del 2010, giorno del settantesimo compleanno dell’artista.

Il film contiene numerose interviste alla moglie Yoko Ono, ai membri della band Elephant’s Man, a Elton John e a Dick Cavett. Ma anche al fotografi Bob Gruen e Geraldo Rivera. Proprio il secondo, nel documentario, racconta del suo reportage che ispirò Lennon e Ono a mettere in scena il concerto di beneficenza One to One nel 1972.



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