Perché Nancy Sinatra è davvero un’icona
Sappiamo tutti che spesso abusiamo del termine, ma in questo caso è davvero appropriato. È arrivato il momento di riscoprire Nancy Sinatra
These Boots Are Made For Walkin’ l’abbiamo sentita in tutte le salse. Bang Bang l’abbiamo amata grazie a Quentin Tarantino. Some Velvet Morning è puro culto indie. Ma Nancy Sinatra non era solo questo e la figlia del grande Frank ma era – anzi è – molto di più. Una fervida attivista dei diritti sulle donne, una pacifista da sempre, un’ottima imprenditrice. Insomma possedeva già dalla fine degli anni ’60 tutte quelle caratteristiche che oggi cercano le nuove stelle per rendersi credibili nell’empireo della pop music.
Ed è venuto il momento adesso di riscoprirla. Attraverso una bella operazione di ristampe della Light In The Attic, favolosa etichetta con base a Seattle (ne parliamo con i fondatori nella rubrica From The Desk Of nel nuovo numero disponibile di Billboard), specializzata in ristampe di gemme e oscurità del passato.
Nancy Sinatra, icona della sua epoca
Aveva 21 anni quando debuttò con successo con il suo primo singolo per la Reprise. Il 3 marzo del 1960 a soli 19 era pronta – sotto una grande nevicata nel New Jersey – a dare il bentornato a Elvis Presley. Appena reduce dal servizio militare e dalla clamorosa notizia che aveva certificato Billboard, ovvero che Elvis era l’artista che aveva venduto più dischi sul Pianeta. Cose che succedono se sei figlia del leggendario crooner Frank. Ma la storia di Nancy è sorprendente. Infatti se pensiamo ad alcuni fotogrammi importanti dagli anni ’60, tutti ricorderanno Bob Dylan con i suoi Ray Ban nerissimi o il taglio di capelli dei The Beatles, Sean Connery / James Bond e il suo Martini. Ma come dimenticare le minigonne pastello e gli stivaletti di Nancy? Ripresi continuamente nei decenni successivi per citare quel decennio (beh, basta pensare per esempio ai film Austin Powers…).
Oggi a 80 anni appena compiuti Nancy sorride ed è in forma smagliante. La cantante ha spesso parlato con la stampa per un’importante iniziativa discografica. Questa comprende la ristampa di tre suoi album rimasterizzati con bonus track e l’uscita di una stupenda compilation Start Walkin’, edita per l’appunto dalla Light In The Attic. Per capire quanto Nancy Sinatra sapesse interpretare al meglio la pop culture USA dei mid-sixites si potrebbe giusto ammirare il bel documentario Movin’ With Nancy (visibile integralmente su YouTube).
Tra attivismo e imprenditorialità
In total white look ammicca a una Cola per uno spot. Con l’inseparabile autore Lee Hazlewood (fino al 1970) va a cavallo nel clip della memorabile Some Velvet Morning dove spicca il lascivo arrangiamento orchestrale del cantante e attore Billy Strange. E poi canta la sbarazzina Sugar Town. Sotto la “dolce” superficie nasconde qualcosa di molto più sinistro. In realtà è una canzone sull’LSD (come infatti rivela la stessa Nancy nel libretto che troverete nella compilation Start Walkin’: “Quando Lee Hazlewood la scrisse pensava a Lucy In The Sky With Diamonds) o corre attorniata da un nugolo di bambini felici, tanto per rappresentare al meglio il benessere americano, prima del Vietnam e del ’68). Ma a tal proposito Nancy è stata, ed è ancora, un’autentica attivista per i diritti civili e delle donne e ha dato anche un ottimo esempio imprenditoriale aprendo la Boots Enterpries con la quale ha acquisito i suoi master.
A suggellare questo pensiero ecco le parole di Matt Sullivan della etichetta LITA che ha curato direttamente con Nancy le ristampe. «Oltre ad essere una cantante di talento e intuitiva, Nancy è stata a lungo un’icona di stile e una pensatrice lungimirante, una sostenitrice degli ideali progressisti e una schietta alleata per il cambiamento sociale. È un onore lavorare con lei a stretto contatto per questo progetto, poiché si è fidata per raccontare la sua storia, non solo attraverso la pubblicazione della compilation Start Walkin’. Inoltre, dall’inizio della sua carriera, Nancy ha sempre avuto il massimo rispetto e ammirazione per le persone che fanno il duro lavoro dietro le quinte – dai session man agli autori, dagli arrangiatori ai produttori – e li trattava con la massima riverenza. Abbiamo anche ritenuto che fosse importante che i nuovi fan più giovani imparassero di più sulla sua storia e su ciò che rappresenta: è davvero una delle rare voci schiette della sua generazione sui social media ed è ancora attivamente impegnata nel prendere posizioni politiche».
Adesso tocca a voi scoprire o riscoprire con queste magnifiche ristampe in vinile il mondo di Nancy.
OPERAZIONE RISTAMPE
Nancy Sinatra: Start Walkin’ 1965-1976
Esce in doppio vinile (anche colorato) a fine marzo in Europa con un saggio di Amanda Petrusich.
Nei mesi successivi usciranno:
Boots
L’inedita For Some e un prezioso libretto di Q&A con Nancy.
Nancy and Lee
Contiene due canzoni in più tratte dalle session in studio Tired Of Waiting for You e Love Is Strange.
Nancy and Lee Again
Due bonus track: Machine Gun Kelly e l’inedita Think I’m Coming Down.