Pop

Taylor Swift ha fatto crashare Google con una caccia al tesoro

La nuova registrazione, in uscita il 27 ottobre, del quinto album della pop star ha finalmente la sua tracklist ufficiale (con cinque canzoni inedite) che ha mandato in tilt il motore di ricerca

Autore Billboard IT
  • Il26 Settembre 2023
Taylor Swift ha fatto crashare Google con una caccia al tesoro

Artwork di "1989 (Taylor's Version)" di Beth Garrabrant

Taylor Swift ha annunciato le canzoni di 1989 (Taylor’s Version), la nuova registrazione del suo quinto album uscito nel 2014 e ha fatto crashare Google. L’uscita dell’album è prevista per il prossimo 27 ottobre, ma da oggi il disco è disponibile in preorder digitale e fisico. 1989 in formato cd sarà anche disponibile in tre versioni speciali colorate, ognuna delle quali contiene uno speciale poster 10”x10” contenente sul fronte un’immagine a grandezza naturale di Taylor Swift e sul retro i testi di New Romantics, Wonderland e Wildest Dreams.

La tracklist della nuova versione dell’album, vincitore nel 2016 di due Grammy Awards come miglior album pop e album dell’anno, contiene anche cinque tracce inedite (From the Vault) scartate dalla tracklist originale. Le canzoni sono Slut!, Say Don’t Go, Now That We Don’t Talk, Suburban Legends e Is It Over Now?.

Taylor Swift ha mandato in tilt anche Google

Prima di rendere pubblica la tracklist, Taylor Swift ha ideato con Google un gioco. Martedì scorso, digitando il nome dell’artista nella barra di ricerca, i fan venivano invitati a risolvere un puzzle. Le ricerche per la caccia al tesoro sono state talemente tante che il motore di ricerca ha crashato. D’altronde si sa, se c’è di mezzo lei, è un successo. Quando tutti gli enigmi sono stati risolti la cantante ha mandato un messaggio. «Avete sbloccato il vault di 1989 (Taylor’s Version)» ha scritto Taylor Swift prima di comunicare i titoli delle nuove canzoni.

1989, un album fondamentale per Taylor Swift

Intitolato come il suo anno di nascita, 1989 è uno degli album più importanti della carriera di Taylor Swift, non solo per le canzoni che contiene. Certo, è impossibile non fare riferimento a singoli come Shake It Off, Blank Space, Wildest Dreams e New Romantics, tutti successi planetari. 1989 però è anche il primo disco in cui Taylor Swift ha virato al pop, adottando i synth anni 80 e collaborando con nuovi produttori. Su tutti Ryan Tedder, leader degli One Republic, e Jack Antonoff, ormai re mida delle produzioni statunitensi e suo fido collaboratore negli ultimi lavori.

Taylor Swift ha deciso di ri-registrare tutti i suoi primi sei album prodotti con la Big Machine, dopo la vendita dei diritti da parte dell’etichetta all’imprenditore statunitense Scott Braun. Le nuove versioni dei brani mantengono i titoli originari con l’aggiunta tra parentesi della dicitura Taylor’s Version. Il prossimo passo sarà probabilmente la nuova versione di Reputation (2017) che uscirà, come tutte le altre, per Republic.

Taylor Swift sarà in Italia con il suo Eras World Tour per due date già sold-out a San Siro il prossimo 13 e 14 luglio 2024.

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