Musica

Remo Anzovino: «Tananai con “Tango” ha scritto una melodia assolutamente nuova»

Il grande pianista e compositore ha raccontato la sua filosofia di approccio alla composizione nel corso di un incontro per il lancio di Apple Music Classical, la nuova piattaforma specificamente pensata per gli appassionati del genere

Autore Billboard IT
  • Il17 Maggio 2023
Remo Anzovino: «Tananai con “Tango” ha scritto una melodia assolutamente nuova»

Remo Anzovino all'incontro Apple Music Classical

«Tango di Tananai è un grande pezzo. Chi ha scritto la melodia è riuscito a trovare ancora oggi una cosa che è nuova, dopo 150 anni di canzone». Parola di Remo Anzovino. Il pianista e compositore è intervenuto nel corso di un evento di lancio di Apple Music Classical, la nuova piattaforma specificamente pensata per gli appassionati del genere.

Ha proseguito Anzovino: «Questa melodia a cosa somiglia? I musicisti possono ancora trovare delle melodie strade che magari sono la sommatoria di tante cose, però sono assolutamente nuove. Provate a prestare attenzione alla curvatura balistica di quella melodia: è forte, è forte lui, è forte il contrasto sul testo».

Remo Anzovino: perché la musica classica è ancora fondamentale

Il riferimento a Tananai faceva parte di un più ampio ragionamento sul perché ancora oggi, nel 2023, la musica classica sia di fondamentale importanza e attualità.

«Perché le basi delle canzoni che noi ascoltiamo sono in Palestrina e Bach. La base della musica occidentale è legata a questo», ha detto Remo Anzovino. «Chi scrive canzoni di questo tempo conosce l’armonia. Mi viene in mente è Lazza, un artista che capisce cosa vuol dire una concatenazione di accordi, pur vestendola con il suono che è giusto per il suo linguaggio».

E ancora: «Se facciamo un’analisi dei pezzi più forti, ad esempio di quelli di Kendrick Lamar, capiamo che c’è della musica. Ci sono molti pezzi dance molto più belli di molte sonate di Muzio Clementi».

Il nuovo album di Remo Anzovino, Don’t Forget to Fly

L’occasione della partecipazione di Anzovino è la recente uscita del suo nuovo album Don’t Forget to Fly, disponibile su Apple Music Classical in audio spaziale Dolby Atmos.

«Io e il fonico, Stefano Ameglio, che ha registrato oltre cento dischi per ECM, l’abbiamo concepito già in partenza in Dolby Atmos», racconta Anzovino. «È un disco per piano solo, dove non c’è nessun overdub o artificio, l’obiettivo era far sentire la mia musica e il suono naturale del pianoforte. Come se lo stessi suonando esattamente per te, a te, di fonte a te».

Musica classica e tecnologia

Se non si fosse capito, quello di Remo Anzovino è uno sguardo fortemente rivolto al futuro, pur non dimenticando il grande retaggio della tradizione. Qual è allora per lui il valore di un’operazione come quella di Apple Music Classical?

«Mozart, se fosse vivo, non si limiterebbe a scrivere i quartetti prussiani: userebbe la tecnologia. Perché Mozart era avanti nel suo tempo», risponde. «Pensate solo all’inizio del Don Giovanni, collocatelo in quel tempo: l’inizio di un’opera che parte con un omicidio e uno stupro. È avanti anni luce se lo contestualizzi nel periodo storico. Lui certamente oggi userebbe Ableton, campionerebbe un trapano dentro alla strada, ci metterebbe un quartetto per archi sopra».

Cos’è Apple Music Classical

Apple Music Classical è la piattaforma specificamente pensata per gli amanti del genere. Guida l’esplorazione delle epoche, degli strumenti, delle icone della composizione e molto altro con playlist essenziali, biografie approfondite e descrizioni di migliaia di lavori.

L’app mette a disposizione di chi ascolta una grande quantità di informazioni. Sono previsti diversi modi per esplorare il catalogo: in base a chi ha composto o a chi ha diretto, per solista, strumento, numero d’opera e molto altro.

Con oltre 5 milioni di tracce, Apple Music Classical offre l’accesso al più vasto catalogo di musica classica al mondo, comprensivo di quasi tutte le incisioni professionali di ogni lavoro e di migliaia di album in esclusiva. La ricerca è adattata alla musica classica e può essere effettuata in base all’autore della composizione, titolo del lavoro, soprannome, strumento, numerazione dell’opera o nome dell’artista solista.

La qualità audio è la più elevata disponibile: fino a 24 bit/192 kHz Hi-Res Lossless. Ogni settimana il catalogo si arricchisce di migliaia di incisioni disponibili in audio spaziale Dolby Atmos.

Apple Music Classical è inclusa in tutti i piani Apple Music (eccetto Apple Music Voice) senza costi aggiuntivi.

Scopri tutte le informazioni su Apple Music Classical in questo articolo.

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