Dal nord est con furore. Gian Maria Accusani, Elisabetta Imelio ed Eva Poles si presentarono con questo album capolavoro dal quasi nulla e riprendevano in pieno l’energia creativa del post punk, il non sense dell’indie italiano proprio di Pordenone e bolognese degli anni ’80, alcuni spunti della sessualità manga – molto pop negli anni ’90 – mescolandola con una sfrontatezza tipica della musica indie  di quel decennio (Blur, Oasis e tutti i ghigni del Grunge). Acido Acida riuscì all’epoca a vendere ben 200mila copie e i locali dove le due belle girls si dimenavano cantando inni antisocial erano ad ogni data, stracolmi.

Ora la Universal coglie al volo l’occasione dei 20 anni da celebrare ed ecco una versione espansa del CD dei Prozac+ con ben 5 bonus track (c’è anche l’omaggio a uno dei gangli del loro DNA musicale con la cover di What Do I Get dei Buzzcocks, chissà cosa avrebbe detto John Peel) e anche una bella versione il LP, ça va sans dire 180gr. E ricordiamo che Gian Maria Accusani, Elisabetta Imelio ed Eva Poles celebreranno i 20 anni di Acido Acida con due concerti, questo sabato, 26 maggio a Milano al Mi Ami, e a fine estate quasi “a casa loro” il 31 agosto all’Home Festival a Treviso.

PAOLOOO