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I System of a Down hanno raccolto più di 600mila dollari per Armenia Fund

Negli ultimi giorni i System of a Down hanno mobilitato un gran numero di armeni americani per sostenere i colpiti dal conflitto in patria

Autore Billboard US
  • Il12 Novembre 2020
I System of a Down hanno raccolto più di 600mila dollari per Armenia Fund

Clemente Ruiz

Sappiamo tutti quanto la musica possa fare del bene. I System of a Down ce lo hanno dimostrato ancora una volta. La band ha raccolto più di 600.000 dollari per l’Armenia Fund attraverso le due nuove canzoni che sono cadute la scorsa settimana, Protect the Land e Genocidal Humanoidz.

Le prime nuove canzoni della band in 15 anni erano volte a inviare fondi alla fondazione, il cui obiettivo dichiarato è quello di «collegare il popolo armeno con la diaspora armena in tutto il mondo per creare una patria migliore per la nazione armena».

Far luce su un conflitto

Le canzoni volevano mettere in luce la disputa in corso sulla regione montuosa del Nagorno-Karabakh, che è stata controllata da armeni etnici e aiutata da quelli della diaspora armena, secondo la CNN. L’Azerbaigian confinante ha rivendicato a lungo il territorio e le due parti hanno combattuto oltre il confine da luglio; questa settimana il primo ministro armeno ha detto di aver firmato un accordo con la Russia e l’Azerbaigian per porre fine alla guerra.

La band metal armeno-americana ha sostenuto a lungo la propria patria e in una dichiarazione ha ringraziato i fan per averli aiutati a raccogliere una somma così massiccia per aiutare coloro che sono stati colpiti dal conflitto:

«Siamo sopraffatti dalla gratitudine per il vostro incredibile sostegno alla nostra campagna per il popolo di Artsakh, e per averci aiutato a raccogliere più di $ 600k in donazioni per provvedere a coloro che hanno un disperato bisogno attraverso il Fondo Armenia», hanno commentato di System of a Down. 

«Grazie a voi, saremo in grado di aiutare i civili sfollati, giovani e anziani, che sono colpiti dagli orribili crimini di guerra inflitti ad Artsakh dall’Azerbaigian e dalla Turchia».

L’intervista

Hanno anche pubblicato una rara intervista full-band in cui discutono le origini della canzone:

 «Un sacco di armeni americani in tutto il mondo sono stati riuniti facendo il possibile per raccogliere fondi, per diffondere il messaggio, per parlare con le persone influenti in modo che tutti possano parlare e chiedere di porre fine a questa ingiustizia» ha detto il cantante Serj Tankian, che ha definito così il conflitto:

«Un’ingiustizia che vogliamo che vogliamo portare all’attenzione della gente, ed è per questo che stiamo facendo tutto questo. In modo che possano, a loro volta, informare i propri organi governativi, che possono rispondere correttamente».

Tankian ha anche aggiunto che «come System of a Down, questa è stata un’occasione incredibile per riunirci, mettere tutto da parte e parlare per la nostra nazione, come un tutt’uno».

Ascolta Protect the Land/Genocidal Humanoidz

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