L'”intervallo del diavolo” è una figura musicale, nello specifico un tritono, che nel Medioevo era vietata perché considerata frutto dell’ingegno di Lucifero: Agon ha scelto una strada metaforicamente proibita per il suo EP d’esordio. «Mi sono immaginato immerso in queste note, che un tempo erano bandite, sia da un punto di vista musicale –mi piace pensare alla mia musica come un estremo che può anche arrivare ad infastidire l’ascoltatore– sia personale -nelle mie canzoni racconto senza troppi filtri molte esperienze negative della mia vita, scavando nella mia parte più “infernale”» spiega l’artista.

L’INTERVALLO DEL DIAVOLO di Agon si concentra attorno alla focus track EUPHORIA. Racconta la contemporaneità vissuta dal giovane artista attraverso un suono che mescola sonorità urban alla techno e al mondo dell’elettronica. Prodotto da Max Kleinz e Kyv, l’EP è anche un curato lavoro di penna. Agon descrive viaggi notturni, amori estremi e quel suggestivo desiderio di fuggire dalla frenesia del mondo. Il tutto in cinque tracce contraddistinte da una sorprendente carietà stilistica.

Agon, il track by track de L’INTERVALLO DEL DIAVOLO

L’INTERVALLO DEL DIAVOLO
L’intervallo del diavolo che da il titolo all’EP è un intervallo musicale, chiamato anche tritono, proibito nel medioevo in quanto considerato opera di Lucifero, probabilmente a causa del suono dissonante che le note creano quando viene suonato. Nel brano dico: “Sono nell’intervallo del diavolo..”, immaginando me stesso nel mezzo di quelle note che un tempo erano bandite dalla musica. Sia sotto un punto di vista musicale (mi piace pensare la mia musica come un estremo che può infastidire l’ascoltatore) sia sotto un punto di vista personale (perchè nella strofa del brano racconto molte esperienze negative della mia vita, in maniera chiara/storytelling, che vedo un po’ come il mio inferno/diavolo).

NYMPHO
Il titolo è ispirato al film Nymphomaniac, è un racconto che parla di sesso ed esplora la vita notturna, le atmosfere dei club e l’amore nella sua declinazione più passionale e fisica. Ho voluto immortalare immagini, sensazioni ed esperienze in cui l’ascoltatore potesse immergersi completamente.

DISKO BERLINO
DISKO BERLINO riprende le atmosfere dei club berlinesi. Qui parlo di una relazione vissuta tra sessualità ed estremi, un rapporto fisico e impulsivo di pura passione.

EUPHORIA:
E’ la focus track dell’EP. Anche qui l’ispirazione è relativa al cinema, ovvero l’omonima serie TV. L’ispirazione riguarda titolo e tematica, intendendo con “Euphoria” una sensazione di benessere in cui tutto il resto (quotidianità, responsabilità) scompare anche se per poco.

EQUILIBRIO:
E’ stato concepito per essere l’Outro dell’EP. L’INTERVALLO DEL DIAVOLO ed EQUILIBRIO sono in qualche modo collegate, è come se questa traccia fosse la soluzione alla tensione che si potrae per tutto l’Ep. Non è un lieto fine completo perché sto ancora cercando la mia direzione come dico nella strofa, ma ho capito qual è la strada. Musicalmente è sperimentale. Non è una struttura canonica, l’intro viene tenuta lunga e carica di tensione che viene liberata alla fine dove la melodia è più leggera e sognante.

PAOLOOO