Baby Gang e Simba La Rue sono stati arrestati a Milano
I due trapper sono colpevoli di un’aggressione a colpi di arma da fuoco avvenuta a luglio nel cuore della movida milanese. Coinvolte altre nove persone del loro entourage
“Conosco un criminale, vorrebbe fare il rapper. Conosco un rapper vorrebbe fare il criminale”, scriveva nel 2011 Marracash in Rapper/Criminale, e forse la nuova generazione ha preso queste barre un po’ troppo sul serio. Baby Gang e Simba La Rue in particolare.
I due trapper sono stati arrestati nelle scorse ore con l’accusa di aggressione a colpi di arma da fuoco ai danni di due uomini. Il fatto è accaduto questa estate, la notte tra il 2 e il 3 luglio, in via Toqueville, nel cuore della movida milanese. Le vittime sono state gambizzate da Baby Gang e Simba La Rue. Tra le persone coinvolte nell’operazione delle forze dell’ordine anche altre nove persone legate all’entourage dei due trapper. Le accuse sono di rissa, lesioni, rapina aggravata e porto abusivo di arma da sparo. “La violenta rissa”, si legge nei documenti redatti dagli agenti, “si è conclusa come una vera e propria esecuzione nei confronti di due senegalesi. I due sono stati colpiti alle gambe con colpi d’arma da fuoco e derubati del denaro e altri effetti personali”.
Nell’ordinanza si legge inoltre che “non sembra trattarsi di una banale rissa, ma di un episodio di grave violenza e di sopraffazione originato da una logica di banda e di una volontà di controllo del territorio”.
Come riportato da Ansa, i carabinieri di Milano avevano già eseguito questa estate un’ordinanza di custodia in carcere per gravi fatti di violenza. Tra i destinatari del provvedimento compariva anche Simba La Rue, già noto alle pagine di cronaca a causa delle accuse di sequestro di persona e lesioni ai danni del rapper Baby Touche, il tutto documentato sui social dallo stesso Simba. In seguito era stato a sua volta vittima di un tentato omicidio messo in atto dalla gang rivale, che lo aveva colpito con delle coltellate.