BigMama vola sempre più in alto, e stavolta addirittura fino a New York. Se sul palco dell’Ariston con la sua La rabbia non ti basta aveva fatto partire una rivoluzione pacifica, portando un messaggio di uguaglianza e amore universale, denunciando bullismo, bodyshaming e ogni tipo di violenza e discriminazione, ora una delle grandi rivelazioni della 74esima edizione del Festival di Sanremo interverrà nell’Aula dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York per parlare ad una platea internazionale di duemila ragazzi tra i 16 e i 17 anni nel prestigioso Palazzo di Vetro.

BigMama (qui la nostra intervista senza filtri) infatti è stata scelta per intervenire nell’ambito dell’iniziativa «Gcmun talks» dal titolo «Le arti per la cittadinanza globale» (The Arts for Global Citizenship #AGCNewYork24). Iniziativa sviluppata da United Network, organizzazione associata al Dipartimento di Global Communications delle Nazioni Unite. Il tema del suo discorso sarà “Crescere e Guardare al futuro” e, partendo dalla propria esperienza personale, porterà agli studenti un intenso momento di riflessione.

Per BigMama dopo New York arriva “Sangue”, il primo album

Poco dopo New York BigMama dovrà affrontare un altro importante appuntamento: l’uscita di Sangue, il suo primo album che uscirà l’8 marzo. “Sangue come quello che mi lega ai miei genitori, ai miei fratelli, alla mia terra. Sangue che butti quando soffri, sangue di ferite aperte, sangue che arriva alla testa quando la rabbia è più forte di te. Come la parte di me che il tumore ha deciso di attaccare, sangue e musica che scorrono insieme nelle mie vene”, ha scritto BigMama nel post su Instagram con cui ha annunciato l’uscita del primo disco.

PAOLOOO