Bono degli U2 ha dichiarato di non amare il nome della sua band né la sua voce
Il frontman della rock band irlandese, nonostante tutto, ha però raccontato di essere molto orgoglioso di “Vertigo”, singolo pubblicato dal gruppo nel 2004
Bono degli U2 durante l'eXPERIENCE + iNNOCENCE TOUR alla Capital One Arena di Washington DC, 2018
Il frontman degli U2, Bono, non apprezza particolarmente il nome della sua band e il suono della sua voce. Il cantante ha fatto questa bizzarra ammissione durante la sua intervista ad Awards Chatter, il podcast creato e condotto da Scott Feinberg.
Bono, durante l’intervista, ha spiegato che spegne la radio ogni volta che passano i brani del suo gruppo. Il motivo? Non può ascoltare la sua voce. Inoltre, il frontman degli U2 ha raccontato di aver imparato a cantare solo di recente.
Il cantante ha poi spiegato di non amare, ancora oggi, il nome U2. «Davvero non mi piace. Ma credo di aver avuto una sorta di dislessia, perchè non avevo neanche capito che Beatles fosse un brutto gioco di parole».
E ha continuato: «Nella nostra testa era come l’aereo-spia. Per noi era futuristico. Oggi, però, questo nome continua a non piacermi». Inoltre, Bono ha spiegato che il primo manager della band, Paul McGuinness, era convinto che fosse un “gran nome” e che sarebbe stato bene ovunque.
Il cantante ha continuato spiegando che la maggior parte delle sue performance vocali lo fanno “rabbrividire ancora un po’”. Una nota positiva, però, c’è. Bono, infatti, ha raccontato durante il podcast di essere molto orgoglioso di Vertigo, singolo degli U2 uscito nel 2004.
La band di Bono, a fine 2021, è approdata su TikTok. Gli U2 hanno celebrato il loro ingresso sulla piattaforma pubblicando un frammento del testo diYour Song Saved My Life, brano estratto dal sequel della pellicola d’animazione Sing 2.
