Nelle ultime ore Fox ha rivelato che la vita di Britney Spears dopo la fine della tutela paterna – durata ben tredici anni – sarà approfondita durante uno speciale che andrà in onda lunedì 15 maggio. “Britney Spears: The Price of Freedom” promette di offrire dettagli sul suo matrimonio profondamente tormentato. L’allontanamento familiare, i comportamenti allarmanti. Il fallimento della terapia. Ma anche di come continua ad essere una forza assoluta dell’industria musicale.

La super star del pop in passato aveva dichiarato quanto non le piacessero i documentari sulla sua vita e sulla tutela che ha vissuto. Più di recente, la cantante aveva condiviso su Twitter un lungo sfogo – poi cancellato – su come era stata ritratta. Aveva infatti definito i documentari di cui era stata protagonista “profondamente umilianti“, e aveva aggiunto: «Son una persona. Non sono un robot o un esperimento scientifico da analizzare. Sono un’anima stimata, e i documentari che sono stati fatti su di me non sono niente di più che spazzatura!». la popstar aveva inoltre dichiarato che i documentari erano stati fatti con l’inganno di volerla aiutare.

Pur non avendo mai specificato esplicitamente a quale documentario si riferisse, gli unici tre rilasciati sono stati “Controlling Britney Spears” (Fox), “Framing Britney Spears” (New York Times) e “Britney vs Spears” (Netflix). I documentari sono stati rilasciati nel mezzo del movimento #freebritney.

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