Camila Cabello: «Fate meditazione per superare l’ansia da Coronavirus»
Con un lunghissimo post sul suo profilo Instagram, Camila Cabello ha spiegato ai suoi fan come sta superando lo stress. Consigliando loro di fare lo stesso
David Crotty/Patrick McMullan via Getty Images
La diffusione del Coronavirus ha portato a un picco (comprensibile) sentimenti come ansia e panico. Ma Camila Cabello ha deciso di dire la sua.
La cantante è andata su Instagram ieri, lunedì 16 marzo, per condividere il suo percorso tra ansia e meditazione. Il post vede una sua foto in cui è seduta a gambe incrociate e con gli occhi chiusi. «La meditazione ha cambiato la mia vita negli ultimi mesi», ha scritto. «All’epoca non lo condividevo con voi, ragazzi, perché sinceramente stavo solo cercando di stare bene. Provavo una forte ansia. È stata la meditazione, è stato esercitarmi più volte al giorno che mi sono sentita meglio. Oltre ad aiutarmi a gestire forti emozioni come ansia e stress, mi sta rendendo una persona migliore».
«Non solo aiuta in momenti come questo pieni di stress e ansia. La meditazione è la pratica di rafforzare sentimenti come empatia, amore e compassione, facendoti sentire più connesso non solo a tutti quelli che ti circondano. Ma anche agli esseri viventi in generale come animali, piante e la terra, che è anch’essa un essere vivente», ha continuato l’artista. «In tempi come questi, specialmente da giovani, anche se siamo in buona salute, è importante praticare la compassione e aiutare gli altri che potrebbero soffrire. Siamo in questo insieme, non siate indifferenti al rischio degli altri. È nostra responsabilità fare qualunque cosa serva per mantenere tutti al sicuro».
Ha continuato a incoraggiare i suoi fan a cercare una «amorevole e gentile meditazione» sull’app Calm o su YouTube. Ma pure a seguire una serie di istruzioni che includono la chiusura degli occhi e la posizione eretta, i respiri profondi e non solo: «Una volta che la tua mente si è calmata, pensa a ogni essere umano nel mondo in questo momento, anziani, persone che hanno problemi respiratori e che sono vulnerabili. Immagina le persone vulnerabili, immagina le loro famiglie e dì: “Che tu possa essere in salute. Che tu possa essere al sicuro, che tu possa essere libero dalle malattie e che tu possa stare bene”. Ripetilo finché non lo senti davvero nel tuo cuore».
