Dopo che è circolato un video che mostrava il leggendario chitarrista Carlos Santana fare dichiarazioni transfobiche durante un concerto, l’artista si è scusato con la comunità transgender. In una dichiarazione inviata ieri a Billboard, Santana ha espresso il suo rammarico per ciò che ha detto sul palco. «Mi dispiace per i miei commenti insensibili. Non riflettono il fatto che io voglia onorare e rispettare gli ideali e le convinzioni di tutti», ha scritto. «Mi rendo conto che quello che ho detto ha ferito le persone e non era mia intenzione. Mi scuso sinceramente con la comunità transgender e con tutti quelli che ho offeso».

La dichiarazione arriva dopo che una clip di Carlos Santana ha fatto il giro dei social media, mostrando l’artista che condivide le sue convinzioni sull’atto di transizione. «Quando Dio ha creato me e te, prima che uscissimo dal grembo materno, tu sai chi sei e cosa sei. In seguito, quando si cresce, si vedono delle cose e si inizia a credere di poter essere qualcosa che sembra buono, ma si sa che non è giusto», ha detto durante un concerto ad Atlantic City, nel New Jersey. «Perché una donna è una donna e un uomo è un uomo. Tutto qui. Qualsiasi cosa tu voglia fare nell’armadio, sono affari tuoi. A me va bene così».

Carlos Santana: «Voglio rispettare gli ideali di tutte le persone»

In un’altra dichiarazione ottenuta da Billboard, Carlos Santana ha ritrattato le sue affermazioni, dicendo di voler «onorare e rispettare gli ideali e le convinzioni di tutte le persone. Che siano LGBTQ o meno». Ha continuato dicendo che «perseguirà questo obiettivo per essere felice e divertirsi. E per far sì che tutti credano in ciò che vogliono e seguano i propri cuori senza paura. Ci vuole coraggio per crescere e brillare nella luce che si è, per essere veri, genuini e autentici. Cresciamo e impariamo a far brillare la nostra luce con Amore e complimenti».

Carlos Santana non è stato l’unico artista a condividere commenti problematici sulla comunità transgender nelle ultime settimane. Nell’ultimo mese, sia Ne-Yo che Alice Cooper hanno condiviso la retorica anti-trans, in particolare facendo affermazioni smentite sulle cure per l’affermazione del genere.

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