La sostenibile leggerezza dell’essere di Elisa, protagonista del numero di Billboard Italia dedicato alle donne
Un’edizione speciale del magazine per dare spazio alle professioniste della musica, fra artiste e addette ai lavori. Per ribadire ancora una volta che la gender equality deve essere la normalità della società in cui viviamo
Senza dubbio un’artista con la A maiuscola: cantautrice, musicista, produttrice, adesso direttrice artistica del festival Heroes, a Verona, il 28, 30 e 31 maggio. Tra le ragioni di vita di Elisa rientra quella del rispetto dell’ambiente, motivo per cui ha studiato ogni possibilità per rendere il suo tour più ecologico. Nella vita, però, ha dovuto lottare: per farsi conoscere e per sorvolare su stupidi commenti. E continua a farlo, ricalibrandosi, cercando di prestare sempre attenzione alle “sue robe” e parlando di tutto con sua figlia. La copertina del numero di maggio è dedicata a lei.
Quello di maggio è un numero speciale dedicato alle donne della musica, fra artiste e addette ai lavori. Un modo per ribadire ancora una volta che la gender equality deve essere la normalità della società in cui viviamo. Anche nella musica, dove nonostante tutto permangono ancora troppi ostacoli e soffitti di cristallo.
La copertina del numero di maggio
Le interviste
Nel nuovo numero troviamo anche esclusive interviste con grandi protagoniste del panorama mainstream globale: Rosalía, che racconta il suo ultimo album Motomami, fra i più acclamati del 2022 finora; Olivia Rodrigo, nominata Woman of the Year da Billboard, anche grazie al travolgente successo dell’album d’esordio Sour (ma è già in cantiere il secondo disco); Doja Cat, la popstar con l’animo da autentica stand-up comedian; Phoebe Bridgers, l’artista che sta facendo riscoprire le chitarre a tutta una nuova generazione di fan.
Per quanto riguarda il panorama italiano, Cristina D’avena racconta aneddoti e retroscena di decenni di grande carriera che adesso vengono celebrati con una serie di picture disc contenenti le canzoni più amate dal pubblico.
E ancora: Alice e Altea del collettivo Thru Collected ripercorrono le tappe di uno dei progetti più freschi del nuovo pop italiano; Ditonellapiaga, proiettata da protagonista verso il suo tour estivo, rievoca i dodici mesi che le hanno cambiato la vita, dall’EP d’esordio Morsi al successo di Sanremo 2022; BigMama, reduce dal successo di Next Big Thing e dalla performance sul palco del Concerto del Primo Maggio, delinea i suoi prossimi passi e il tipo di artista che vuole essere.
Ma ci sono anche le interviste con Wet Leg, Ibeyi, Warpaint…
Le rubriche
La rubrica Portrait Of è dedicata a Sharon Van Etten, che con il nuovo We’ve Been Going About This All Wrong ha messo a segno il miglior album in assoluto della sua carriera: un corpus unico, da ascoltare dall’inizio alla fine.
Nella rubrica Q&A abbiamo una speciale ospite: Ornella Vanoni, che si è prestata al “gioco” con quella sottile e intelligente ironia che le appartiene da sempre.
History of Music ricostruisce la fase iniziale della carriera di un’artista visionaria e sovversiva: Björk, che trent’anni fa consolidava la sua evoluzione da cantante di un apprezzato gruppo indie (gli Sugarcubes) a icona dell’avant-pop globale.
In Topline, fra le altre cose, compaiono gli stimolanti contributi della fotografa musicale Chiara Mirelli (che racconta le circostanze di alcuni dei suoi scatti preferiti, da Venerus a Franco Battiato) e della producer Marta Salogni (una delle migliori sound engineer in circolazione: il suo percorso lavorativo da Brescia a Londra è un esempio di tenacia esemplare).