Non si placano le polemiche sulla mancata partecipazione di Fedez a Belve, il programma condotto da Francesca Fagnani in onda su Rai 2. Dopo le notizie del blocco della sua ospitata da parte dei vertici dell’azienda (e conseguente disappunto della giornalista), a parlare ufficialmente è l’AD, Roberto Sergio, in un’intervista rilasciata nelle ultime ore al Corriere della Sera.

Il problema della mancata ospitata di Fedez a Belve, spiega il manager, non è relativo al costo della sua partecipazione. “La decisione è legata ad una valutazione di opportunità riferita alle ultime sue presenze in Rai, sia per il 1° maggio che per l’ultimo Sanremo, e ad affermazioni nei confronti dell’azienda che necessitano tempi ulteriori per ritrovarsi in un rapporto e clima diverso e più sereno”.

E sullo stato di salute di Fedez, l’AD Rai aggiunge: “gli auguro una pronta e definitiva guarigione e sono profondamente dispiaciuto che la decisione editoriale presa dalla Rai, di oltre dieci giorni fa, sia esplosa, strumentalmente, durante il suo ricovero“. Al momento infatti il rapper si trova ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano a causa di un’ulcera anastomica che gli ha provocato un’emorragia interna e la necessità di una trasfusione di sangue.

Rai: “Il blocco della partecipazione di Fedez a Belve non ha nulla a che fare con la politica”

Roberto Sergio ha dunque avvalorato le voci riportate ieri sempre dal Corriere della Sera per cui si tratterebbe solo di una scelta editoriale. “Belve è un programma di intrattenimento, non una trasmissione giornalistica. La decisione dell’azienda di non approvare la partecipazione retribuita di Fedez a Belve non ha nulla a che vedere con la politica, che non si è minimamente interessata al caso se non per strumentalizzare la vicenda, dopo la pubblicazione del post di Francesca Fagnani. Quindi nessuna censura ma solo una scelta dell’azienda”.

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