Franco Migliacci, 92 anni, è morto stamattina in una clinica romana. Il mondo della musica piange una delle figure più importanti della propria storia. Produttore, paroliere e talent scout, Migliacci ha scritto numerose canzoni che sono diventate patrimonio culturale del nostro Paese.

Nato a Mantova e cresciuto a Firenze, Migliacci ha iniziato la propria carriera nel cinema quando si trasferì a Roma. Accanto a qualche comparsa in alcuni film, lavora anche come illustratore per varie riviste per bambini. Tra queste anche Il pioniere di Gianni Rodari. Tuttavia, è il 1957 l’anno della svolta.

Durante i provini per il film Carica eroica di Francesco De Robertis, Franco Migliacci conosce Domenico Modugno. I due, diventati subito amici, scriveranno insieme Nel blu dipinto di blu, brano vincitore del Festival di Sanremo del 1958 e divenuto un successo mondiale.

Franco Migliacci, non solo Nel blu dipinto di blu

Franco Migliacci è stato un paroliere della musica italiana. Dopo il successo ottenuto con Modugno, le collaborazioni sono state tantissime. Tra i suoi capolavori impossibile non ricordare Tintarella di luna di Mina, Una rotonda sul mare di Fred Bongusto, oltre che la celebre Heidi.

Franco Migliacci è stato anche un importante talent scout e tra le sue scoperte rientra Gianni Morandi. I due hanno firmato insieme canzoni storiche del repertorio italiano, da Fatti mandare dalla mamma, Andavo a cento all’ora, In ginocchio da te, fino a C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones.

«Sono profondamente commosso dalla scomparsa di Franco Migliacci. Con lui se ne va una persona che ho avuto la fortuna di incontrare e che ha cambiato completamente la mia vita e la mia carriera» ha dichiarato in un comunicato stampa Gianni Morandi. Il messaggio del cantante emiliano si chiude con una certezza: i grandi successi che ha scritto, manterranno Franco Migliacci vivo nella memoria di tutti gli italiani. Per sempre.

PAOLOOO