Jamie Foxx si scusa dopo le accuse di antisemitismo
“Amo e supporto la comunità ebraica. Le mie più profonde scuse se ho offeso qualcuno”, ha scritto l’attore su Instagram
Jamie Foxx (foto di Frazer Harrison / Getty Images)
Jamie Foxx si è scusato per un criptico post pubblicato sui social media che molti hanno accusato di antisemitismo.
Il post di Jamie Foxx dopo le accuse di antisemitismo
Venerdì 4 agosto, l’attore, comico e cantante 55enne ha scritto in un post su Instagram poi cancellato: “Hanno ucciso questo tizio di nome Gesù … Cosa pensi che faranno a te???! #fakefriends #fakelove”.
Dopo le accuse di antisemitismo, Jamie Foxx è tornato sulla piattaforma per chiarire i suoi commenti. “Voglio scusarmi con la comunità ebraica e con tutti coloro che sono stati offesi dal mio post”, ha scritto sabato 5 agosto. “Ora mi rendo conto che le parole che ho scelto hanno causato un’offesa, e mi dispiace. Non è mai stata mia intenzione”.
Ha aggiunto: “Per chiarire, sono stato tradito da un falso amico, ed è ciò che intendevo con ‘loro’, niente di più. Ho solo amore nel mio cuore per tutti. Amo e sostengo la comunità ebraica. Le mie più sentite scuse a chiunque sia stato offeso. … Nient’altro che amore sempre, Jamie Foxx”.
Il ricovero in ospedale
Il post di Jamie Foxx arriva mentre si sta riprendendo dalle preoccupazioni per il suo recente ricovero in ospedale, avvenuto ad aprile. L’attore ha recentemente parlato della sua convalescenza in un toccante video.
“Ho attraversato qualcosa che non pensavo avrei mai dovuto affrontare”, ha detto nel video pubblicato il 21 luglio, senza specificare ulteriori dettagli.
Nel video, della durata di tre minuti, Jamie Foxx ha anche chiarito le voci circolanti sui social media secondo cui era cieco o paralizzato. “Come potete vedere, gli occhi funzionano, gli occhi funzionano bene”, ha detto. “Non sono paralizzato ma… è stato un inferno, e anche la mia strada verso la guarigione non è stata molto semplice. Ma sto tornando e sono in grado di lavorare”.
Corinne Foxx, la figlia dell’attore Premio Oscar, ha annunciato il 12 aprile che suo padre era stato ricoverato in ospedale per una non meglio specificata “complicazione medica” durante le riprese del film Netflix Back in Action ad Atlanta. La famiglia non ha fornito ulteriori informazioni sulla malattia.
