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Guarda Jon Bon Jovi in videocall con i bambini di una scuola materna

Jon Bon Jovi in persona è comparso durante una lezione e ha scritto un brano insieme ai bambini di un scuola elementare di Palm Beach Gardens, Florida

Autore Billboard US
  • Il16 Aprile 2020
Guarda Jon Bon Jovi in videocall con i bambini di una scuola materna

Jon Bon Jovi, Gilbert Carrasquillo/Getty Images

Un insegnante di scuola materna della Florida ha fatto fare una bella esperienza ai suoi piccoli alunni questo lunedì, durante una lezione virtuale. Infatti, si è unito alla videochiamata l’icona del rock Jon Bon Jovi, il quale ha fatto una lezione di scrittura durante la quarantena da Coronavirus.

Il mese scorso, il pluripremiato rocker ha rilasciato una versione incompleta di Do What You Can, una ballad sulla battaglia della Nazione per contenere il virus. E ha chiesto ai suoi fan di inviare alcuni versi per completarla. Lo ha segnalato il Palm Beach Post.

Michael Bonick, insegnante alla Marsh Pointe Elementary School di Palm Beach Gardens e fan di Bon Jovi da sempre, ha visto l’invito del cantante. E, dopo aver coinvolto i suoi alunni, ha cercato sul web le informazioni di contatto di un membro dello staff di Bon Jovi. E così gli ha inviato gli scritti dei suoi studenti.

Lo staff ha risposto che Bon Jovi avrebbe incontrato molto volentieri i bambini. E così è stato. Alle 10 di lunedì mattina è comparso durante la lezione online.

«Signor B., voi ragazzi avete scritto qualcosa e sono stato molto entusiasta nel momento in cui l’ho saputo» ha detto agli studenti. «Perché se riesci a scrivere sulla carta i tuoi sentimenti a volte possono trasformarsi in canzoni, e a volte in storie. E non saprai mai dove potranno condurti».

Mentre i 20 bambini dell’asilo (ma pure i loro genitori) assistevano entusiasti, Bon Jovi ha strimpellato una chitarra acustica.

Dopo aver cantato otto righe scritte dai ragazzi che terminano con «My parents try their best/But I can tell that they’re stressed» (tradotto: «I miei genitori fanno del loro meglio / Ma posso dire che sono stressati»), si è congratulato con l’autore, un ragazzino di nome A.J.

«Sei una star del rock and roll», ha detto. «Abbiamo scritto questo insieme. Io e te, amico mio».

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