Dopo una lotta pubblica per il divorzio e la custodia, il frontman dei Queens of the Stone Age, Josh Homme, ha affrontato una battaglia contro il cancro. Parlando con Revolver, il rocker americano ha confermato di aver subito un intervento chirurgico a seguito di una diagnosi di cancro l’anno scorso. Pare che sia ancora in fase di riabilitazione dopo l’operazione.

«Non dico mai che peggio di così non possa andare. Dico che può andare meglio», ha commentato Josh Homme senza però svelare ulteriori dettagli sulla malattia.

«Il cancro è solo la ciliegina sulla torta di un periodo interessante, sai? Sono estremamente grato di star superando tutto questo, e guarderò indietro a questo come qualcosa che mi avrà reso migliore. Sono un figo per questo. Ci sono un sacco di cose che voglio fare. E ci sono molte persone con cui voglio farlo», ha continuato il frontman della band.

Il “periodo interessante” a cui Josh Homme si riferisce è la rottura avvenuta nel 2019 con la cantante dei The Distillers Brody Dalle, che ha visto entrambe le parti presentare ordini restrittivi per la violenza domestica. Entrambi sono poi coinvolti in una battaglia di custodia che ha attirato l’attenzione dei media globali. Prima di questo, Homme era stato criticato a causa di un video in cui prendeva a calci un fotografo a uno spettacolo natalizio di KROQ Acoustic. Un incidente per cui si è ripetutamente scusato.

Questi scandali hanno alimentato il processo creativo per il prossimo nuovo album dei Queens Of The Stone Age, In Times New Roman. «Penso che questa sia la prima volta che non volevo fare un disco, ma avevo a che fare con molte cose nella mia vita personale», aggiunge Homme. «Abbiamo registrato un sacco di roba. Penso di averlo fatto perché quando sono nei guai, questo è quello che faccio. È qui che mi rifugio per trovare la ragione». L’ottavo album della band uscirà il 16 giugno tramite Matador Records.

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