Stavolta è ufficiale: il concerto di Kanye West a Reggio Emilia non ci sarà. Dopo le voci che si sono rincorse negli ultimi giorni tra il palco mano a mano smontato e Ye volato in America – a Los Angeles – dopo un’estate passata in Italia, il punto definitivo alla questione Kanye a Campovolo lo ha messo la prefettura della città. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, stamattina la prefettura della città ha annullato l’incontro del comitato per l’ordine e la sicurezza per la gestione dell’evento del 27 ottobre. Sfuma quindi ogni speranza di ascoltare in anteprima mondiale il nuovo progetto collaborativo di Ye con Ty Dolla $ign.

Tuttavia, la notizia della cancellazione del concerto di Kanye West a Reggio Emilia non è certo un fulmine a ciel sereno. Infatti, “per poter gestire l’impatto di decine di migliaia di fan che avrebbero invaso la città, sarebbe stato necessario avere in mano i dati dei biglietti venduti già domani mattina al tavolo in prefettura”, scrive Il Resto del Carlino. “Ma la vendita dei biglietti, nonostante le rassicurazioni fatte agli enti la scorsa settimana dagli organizzatori, non è mai avvenuta”.

Gli ostacoli del concerto di Kanye West a Reggio Emilia

Quello di Kanye West a Reggio Emilia, del resto, è un concerto nato già in seno alle polemiche scatenate dalle dichiarazioni e dalle posizioni senza dubbio controverse di Ye. In particolare l’Anpi, il gruppo femminista “NondaSola” e Casa Cervi, si sono schierati contro il mega evento previsto a Campovolo a causa delle esternazioni filonaziste che il rapper aveva rilasciato lo scorso anno. Cosa che hanno causato anche la perdita della storica partnership tra Kanye West e Adidas.

Nel 2022, infatti, in un’intervista rilasciata al talk show InfoWars, Ye si presentò indossando un passamontagna nero e dichiarò di ammirare Hitler. Affermazione che faceva seguito ad alcuni tweet antisemiti pubblicati qualche mese prima. 

PAOLOOO