Kanye West è stato sospeso da Instagram per 24 ore
Il rapper non potrà pubblicare contenuti, commentare e inviare messaggi perché ha violato le politiche del social network in merito a hate speech, bullismo e molestie
Kanye West è stato sospeso da Instagram per 24 ore. Secondo quanto detto da un rappresentante di Meta al sito TMZ, i recenti post del rapper avrebbero violato le politiche della piattaforma in merito a hate speech, bullismo e molestie.
Così, l’account di Kanye West è stato sospeso per 24 ore. Questo significa che Ye non potrà pubblicare, commentare e inviare messaggi sul social media.
Kanye West e i post contro Pete Davidson, attuale compagno della ex moglie Kim Kardashian
L’account del rapper, comunque, è ancora attivo, ma alcuni post sono stati cancellati. Tra questi, anche diversi in riferimento a Pete Davidson, l’attuale compagno della sua ex moglie, Kim Kardashian.
Ye ha scritto che il comico del Saturday Night Live, a cui si riferisce come “Skete”, “farà diventare la mamma dei miei figli dipendente dalle droghe. È in riabilitazione ogni due mesi“. Inoltre ha supplicato Dave Sirus, autore del SNL, di “aiutare a scrivere più battute culturalmente irrilevanti per Skete”. Qui Kanye West ha fatto riferimento al tatuaggio di Hillary Clinton di Pete Davidson, che aveva precedentemente postato (e poi cancellato) con la didascalia: “Tramp Stamp. Pete the tramp. Here’s the stamp”.
I post contro Pete Davidson, però, sono solo un esempio del comportamento scorretto di Kanye West sui social. Ye, infatti, ha anche criticato più volte lo stile del comico D.L. Hughley, che non ha tardato a rispondergli su Twitter. «Ora Kanye, quando dici che hai dovuto spiegare le mie battute alla gente, sono persone reali o quelle nella tua testa?».
Il divorzio da Kim Kardashian
La sospensione dell’account IG di Kanye West segue la causa di divorzio in corso tra lui e Kim Kardashian. Un giudice di Los Angeles ha dichiarato l’ereditiera “legalmente single” all’inizio di marzo. Questo dopo che lei ha richiesto una rapida separazione a dicembre e il rapper ha risposto con un’obiezione a febbraio.
Kim Kardashian si è lamentata con il giudice Steve Cochran dell’ex marito, che avrebbe diffuso informazioni false su questioni familiari attraverso i suoi sfoghi sui social media. Questo avrebbe causato “stress emotivo” all’ormai ex moglie del rapper. In risposta, Kanye West ha presentato una serie di documenti in cui dice che Kim Kardashian non può provare che lui abbia scritto e cancellato dei post in cui critica il suo modo di crescere i figli e la figura di Pete Davidson.
Meta, secondo quanto emerso, prenderà ulteriori misure se Kanye West dovesse ancora violare le politiche su hate speech, bullismo e molestie di Instagram una volta che la restrizione di 24 ore sarà finita.