Laioung accusa di aggressione Rondodasosa, Sacky e Baby Gang
Il rapper classe ’92 preso a sassate in un locale di Milano. Il racconto su Instagram: “Ci saranno conseguenze”
Secondo quanto riportato dall’artista sul suo profilo Instagram, Laioung, questa notte, sarebbe stato aggredito dai colleghi Rondodasosa, Sacky e Baby Gang in un locale di Milano, insieme a un altro gruppo di persone, che hanno lanciato bottiglie e sassi. Uno di questi deve aver colpito, per fortuna non gravemente, il naso del rapper, che ha condiviso la foto dell’incidente poche ore fa.
La didascalia del post è alquanto diretta: «Un vero uomo si assume sempre le proprie responsabilità, questo non è essere uomini ma essere vigliacchi», commenta amaramente Laioung.
«Questa notte, fuori da un locale nelle vicinanze di Parco Sempione, Rondodasosa, Sacky, Baby Gang e tanti altri ci hanno aggredito in 20 lanciando bottiglie, sassi di 20 cm, etc. Malgrado i numeri che stanno facendo, potrebbero concentrarsi sul loro successo, e invece no. Si drogano amaramente e vanno in giro a fare dispetti da bambini. È questo il futuro che vogliamo nella musica italiana? E soprattutto, voi genitori, sono questi gli esempi per i vostri figli?», prosegue sotto il suo post.
Lo sfogo di Laioung
Uno sfogo che non sembra fermarsi a questo. Laioung scrive ancora: «Scommetto che ci saranno persone deficienti che commenteranno in modo ignorante, ignorando il bullismo che dobbiamo subire da ventine di ragazzini impasticcati di narcotici che hanno troppo odio nel cuore per godersi la loro vita. Vorrei solo farvi riflettere: un vero uomo affronta un altro uomo 1VS1».
Un episodio davvero spiacevole al quale il rapper risponde prontamente, spiegando la pericolosità del gesto. E non nasconde le intenzioni future. «Quel sasso poteva colpire il mio occhio, sarei diventato cieco», spiega ancora. «Poteva colpire il mio orecchio e sarei diventato sordo. Poteva colpire i miei denti e si potevano rompere. Ha colpito il mio naso (che è tuttora gonfio) e ho perso poco sangue. Ma non preoccupatevi, non finisce qui… ci saranno conseguenze».
Il rapper ha in seguito raccontato l’episodio sulle sue stories di Instagram, ripubblicate anche su YouTube da diversi canali. Attualmente, il profilo dell’artista è privato, ma potete vedere l’immagine postata da Laioung e la didascalia qui sotto.