Polemiche per il concerto di Capodanno di Marco Mengoni, parla il consiglio comunale di Cagliari
Nelle scorse ore aveva fatto scalpore il cachet previsto per l’esibizione dell’artista, che ammonterebbe a 250mila euro, nonché la cifra che servirebbe per coprire tutti i costi dell’evento: ben 1 milione. Arriva la risposta del Comune
Dopo le polemiche che hanno travolto Emis Killa per il suo concerto di Capodanno, ora è toccato a Marco Mengoni finire nell’occhio del ciclone: la motivazione è il cachet che l’artista prenderebbe per esibirsi a Cagliari l’ultima notte dell’anno. Si parla di 250mila euro solo per il vincitore della 73esima edizione del Festival di Sanremo su un totale di 1 milione di euro per coprire tutte le spese dell’evento.
Ad aizzare il malcontento anche il fatto che il concerto di Capodanno di Marco Mengoni a Cagliari sarebbe a numero chiuso. Con un massimo di 28mila persone. «Spendere così tanti soldi pubblici per il concerto di Capodanno è inopportuno». Ha detto Marzia Cilloccu, consigliera di minoranza e capogruppo in Consiglio di Orizzonte Comune. Con le concorda Matteo Massa, capogruppo dei Progressisti. «Inutile portare in città il cantante più bravo del mondo se poi alla fine il concerto di Capodanno lo devi fare a numero chiuso», ha aggiunto.
La replica del comune di Cagliari sul concerto di Marco Mengoni
Il consiglio comunale di Cagliari ha subito risposto alle polemiche. “La cifra sommaria di 1 milione di euro, erroneamente diffusa a mezzo stampa, si rifà allo stanziamento generale dei fondi per tutti i festeggiamenti e le attività di Natale e Capodanno della città di Cagliari, i quali comunque non raggiungono concretamente suddetto importo”, si legge nella nota.
“Il Comune chiarisce che per il concertone di fine anno, che dovrebbe avere Marco Mengoni come protagonista, è falsa la notizia che la spesa raggiunga il milione. Da Palazzo Bacaredda specificano che l’accordo con Live Nation per l’esibizione del cantante prevede una spesa di 250mila euro ”e include le spese necessarie per l’esecuzione e produzione di questo show. La restante parte è destinata invece a coprire i normali costi che si sostengono per l’organizzazione in sicurezza di un evento di questa portata”.