Prorogata la scadenza della residenza artistica di Musica contro le mafie
Il progetto di residenza artistica Sound Bocs di Musica contro le mafie non si ferma. Prorogate le iscrizioni fino al 10 giugno
Il periodo complicato che stiamo vivendo richiede un ripensamento di molte attività già schedulate in precedenza. Musica contro le mafie ha deciso di non sospendere Sound Bocs, il progetto di residenza artistica supportato da Perchicrea di MIBACT e SIAE.
La prima Music Farm a sfondo civile dell’associazione della rete di Libera ha già ricevuto più di 70 candidature. Nonostante ciò gli organizzatori hanno deciso di prorogare la scadenza per le iscrizioni al prossimo 10 giugno.
Si era pensato di creare questo villaggio artistico, un luogo lontano dal caos delle città, sulle sponde del fiume Crati, dove unire arte, musica, cultura, impegno civile e contaminazione. Nel progetto di Musica contro le mafie (dedicato ai giovani artisti under 35) erano previsti appuntamenti come panel, incontri aperti e concerti. Le fasi Live saranno chiaramente rinviate a settembre (se sarà possibile) ma c’è una bella notizia.
Infatti, le attività inizialmente pensate si sposteranno sul web. Si potrà infatti partecipare alle iniziative per via telematica. Ci saranno gli ospiti e gli esperti del settore musicale (e non) che avevano confermato la loro presenza. E non mancheranno nemmeno i quattro coach scelti. In questo modo la bella iniziativa non sarà rinviata, ma cambierà semplicemente forma.
Questo permetterà comunque alla realizzazione del Sound Bocs diary in un libro di lettura aumentata che conterrà i brani creati durante il percorso. Ma pure le sensazioni e le emozioni degli artisti residenti coinvolti da Musica contro le mafie. Qui tutte le informazioni.