Un’emozionante serata quella che ieri sera al Teatro Celebrazioni di Bologna ha inaugurato “Ciao – rassegna Lucio Dalla”. La manifestazione, concepita da Pressing Line e iCompany, è nata per premiare artisti e opere che rispecchiano ed incarnano l’approccio visionario e sperimentale che ha caratterizzato la lunga carriera del cantautore bolognese cui è dedicata, che proprio domani avrebbe festeggiato 80 anni.

Ad aggiudicarsi il tanto ambito premio disegnato da Mauro Balletti ed ispirato al brano Balla Balla Ballerino sono stati cinque artisti e producer, tra i più rinomati protagonisti del panorama pop – e non solo – attuale.

Il primo nome che salta all’occhio è quello di Mara Sattei, fresca dell’esperienza a Sanremo 2023, a cui va la statuetta per la categoria miglior artista. Tra i partecipanti alla kermesse premiati ci sono anche Colapesce e Dimartino, per la categoria colonna sonora con la loro Cose da pazzi. Sempre legato al festival sanremese, anche se da dietro le quinte, si aggiudica il premio come miglior producer Bias, il giovanissimo produttore de Il bene nel male, brano portato in gara da Madame. Tra i premiati anche un’istituzione del panorama rap italiano come Luchè, che vince il premio per la miglior canzone con la sua Le pietre non volano.

A vincere la categoria miglior progetto è invece l’immancabile Cesare Cremonini, con la sua emozionante reinterpretazione di Stella di Mare, che vede la presenza postuma dello stesso Lucio Dalla.

Ma i premi non finiscono qui. Si è tenuto infatti anche “CIAO Contest la musica di domani” dedicato agli artisti emergenti e vinto da Miglio per la categoria canzone e Francesco Faggi per la categoria producer. 

La Rassegna Lucio Dalla ha poi dato spazio anche ai giovani talenti bolognesi con il premio QN il Resto del carlino assegnato a Giuse The Liza.

PAOLOOO