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Addio a Sandra Milo, l’attrice è scomparsa a 90 anni

Protagonista del grande cinema italiano degli anni Sessanta, musa di Federico Fellini e donna di televisione: se ne va uno dei simboli della cultura italiana

Autore Billboard IT
  • Il29 Gennaio 2024
Addio a Sandra Milo, l’attrice è scomparsa a 90 anni

Sandra Milo

Sandra Milo è morta oggi nella sua abitazione, circondata dall’affetto dei suoi cari come aveva richiesto. La notizia è stata comunicata dalla sua famiglia. L’attrice aveva compiuto 90 anni nel 2023. Sandra Milo, soprannominata “Sandrocchia” da Federico Fellini, è stata uno dei volti più importanti del cinema italiano. Proprio il regista di Rimini l’aveva scelta come propria musa, scegliendola per alcuni dei suoi film più celebri come e Giulietta degli spiriti.

Sandrocchia, l’aveva soprannominata così Federico Fellini che s’innamorò di Sandra Milo ai tempi dei provini per il capolavoro 8 ½ (che quest’anno compie 60 anni), grazie a un incontro organizzato da Ennio Flaiano, il celebre scrittore e sceneggiatore. Ma prima di esser definita la musa del grande regista romagnolo, la Milo aveva già lavorato sul set con alcuni dei più grandi cineasti dell’epoca. Da Antonio Pietrangeli, grazie al quale debuttò nel film Lo Scapolo nel 1955, a Steno, Jean Renoir fino al bellissimo Il generale Della Rovere di Roberto Rossellini.

Con Federico Fellini, Sandra Milo fece anche Giulietta degli Spiriti (1965) e la sua aria da svampita sexy fece la fortuna di tantissimi altri registi, e l’abbiamo vista recitare fino all’altro ieri nella serie TV, Gigolò per caso al fianco di Pietro Semonti e Christian De Sica. Poche volte l’abbiamo vista cantare, di sicuro con era la sua qualità maggiore, c’è anche chi ha provato a farla cantare come nella commedia di Luciano Salce Riavanti… Marsch! nel 1979.

Sandra Milo, è morta anche un’icona della televisione

Alla fine degli anni ’60 Sandra Milo compave in due delle trasmissioni RAI, tra le più seguite in prima serata, come Studio Uno e Ci vediamo stasera, programmi dove la musica era la massima protagonista. La popolarità attraverso il tubo catodico esplose partecipando dagli anni ‘80 in poi a un celeberrimo programma RAI per bambini. Piccoli Fans che ebbe una lunga stagione (tra il 1984 al 1989). In questo frangente la Milo addirittura incise addirittura due singoli,, uno per la Carosello, e uno addirittura per le Edizioni Paoline (Le favole di Sandra Milo).

L’attrice passò poi alla concorrenza conducendo per una stagione Cari Genitori su Rete 4. Ma il picco di celebrità televisiva la ebbe, suo malgrado, quando fu vittima di uno sgradito scherzo telefonico in diretta. Durante una puntata della trasmissione su RAI 2, L’amore è una cosa meravigliosa, la Milo ricevette una telefonata da una spettatrice che le disse: «Sandra, ma che ci fai lì? Ma non sai che tuo figlio Ciro è stato ricoverato gravissimo al San Giovanni? Ha avuto un incidente». «È grave, chi? Ciro? Ciro, Ciro…» l’attrice lasciò immediatamente lo studio, senza realizzare che potesse essere uno scherzo.

La reazione di Sandra Milo «È grave, chi? Ciro? Ciro, Ciro!…» diventò un tormentone per decenni. Noi preferiamo ricordarla però bellissima e giovanissima nei suoi più bei personaggi per il cinema italiano come nel film La donna che venne dal mare, al fianco di un già maturo Vittorio De Sica che era visibilmente abbacinato dalla bellezza della giovane Milo.

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