Shakira: il toccante discorso ai Premios Juventud 2023
“Per essere agenti del cambiamento dovete saper distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato”, ha detto la superstar colombiana
Come riconoscimento del suo impegno filantropico, Shakira ha tenuto un toccante discorso dopo aver ritirato il premio “Agent of Change” alla ventesima edizione dei Premios Juventud.
Shakira fondò nel 1997 la Pies Descalzos Foundation per promuovere l’educazione e fornire supporto a bambini in difficoltà in Colombia. La fondazione ha migliorato l’accesso a educazione di qualità, alimentazione, cure mediche per comunità svantaggiate del paese, con una particolare attenzione sulla tutela della prima infanzia. Ad oggi la fondazione ha fornito supporto a 150mila bambini in età scolare.
Indossando uno splendido abito rosso e sfoggiando la sua splendida chioma bionda, la star colombiana ha ritirando il premio ha tenuto un discorso davvero appassionato. Ecco quello che ha detto.
Il discorso di Shakira ai Premios Juventud 2023
Grazie per questo onore, Kanny. Grazie per le belle parole. È impossibile ricevere questo riconoscimento senza condividerlo con l’incredibile team della nostra Pies Descalzos Foundation e con Patricia Serra, la direttrice, la quale lavora instancabilmente tutti i giorni a favore delle comunità più vulnerabili in Colombia. Questo premio è anche per te.
Viviamo in un mondo ambiguo, circondati da bella musica, bellezza, balletti su TikTok, filtri Instagram. Ma al tempo stesso ci sono realtà che non possono essere “filtrate”. Ci sono posti in cui chi è nato povero muore povero solo perché non ha la possibilità di ricevere un’educazione scolastica di qualitò.
È difficile da credere, ma ci sono posti in cui le persone sono discriminate sulla base delle loro inclinazioni sessuali, del colore della loro pelle o della loro classe sociale. È un mondo imperfetto, ma per fortuna in costante cambiamento. E questa è una cosa da non sprecare.
Quando il mio figlio di 10 anni mi dice con tristezza che un suo amico vorrebbe cambiare il colore della sua pelle o che un altro viene emarginato per via delle sue preferenze. Come madre ho il dovere di spiegargli che non deve restare a guardare, che deve farsi sentire e protestare contro ciò e tutte le altre cose su cui non è d’accordo.
È così, Milán. È con enorme sollievo che vedo che la gioventù di oggi lo fa sempre di più. Sui social network date voce alle notizie che ci preoccupano e portate alla luce storie che, se non fosse per voi, non verrebbero mai conosciute. Mettete in discussione le cose, denunciate le ingiustizie, cercate la verità. Oggi Milán e Sasha sono qui con me, e per me è una grande gioia. Voglio che i miei figli capiscano che per essere un agente del cambiamento non devi essere per forza una popstar.
Non dovete per forza avere una fondazione, essere dei politici o occupare una posizione di potere, né essere ricchi o famosi. Per essere agenti del cambiamento dovete saper distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato. Dovete essere convinti che è possibile cambiare le cose e non permettere a nessuno di farvi pensare il contrario.
Tutto ciò è potere e voi, i giovani, avete questo potere. Se le dinamiche di esclusione vi fanno arrabbiare, se non volete essere insensibili alla sofferenza altrui e se fate sentire la vostra voce, allora posso essere sicura che voi e i miei figli sarete una speranza per molti e che sarete i veri agenti del cambiamento. Grazie mille.
I Premios Juventud celebrano la loro ventesima edizione al Coliseo José Miguel Agrelot di San Juan, a Porto Rico, con il tema “Exprésate a tu Manera” (“Esprimiti a modo tuo”). La cerimonia è trasmessa in TV da Univision.